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MotoGP, Franco Morbidelli mette il podio nel mirino. Risposte convincenti sia sul giro secco sia sulla lunga distanza

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Sette millesimi. Una vera e propria inezia. Questo è il distacco davvero minimo che separa Fabio Quartararo, ancora una volta li più veloce del lotto, e Franco Morbidelli. I due portacolori del team Yamaha Petronas hanno brillato nella giornata odierna confermando l’ottimo approccio delle loro M1 a questo campionato 2020. Il Gran Premio della Repubblica Ceca di MotoGP ha emesso il primo verdetto. “El Diablo”, dopo la doppietta di Jerez de la Frontera, e dopo un avvio di giornata nel quale aveva passato più tempo a scuotere la testa piuttosto che a spingere, ha saputo piazzare il “tempone” proprio in extremis in 1:56.502. Alle sue spalle, a soli 7 millesimi, proprio Franco Morbidelli.

L’ex campione del mondo della Moto2 ha stampato un ottimo 1:56.509 con le gomme nuove sul finale del turno pomeridiano, conferma che la moto di Iwata c’è, anche su un tracciato completamente diverso rispetto a Jerez de la Frontera. Anche dove c’è bisogno di velocità e percorrenza la M1 ha compiuto passi da gigante.

Sul fronte del ritmo, poi, il pilota romano può davvero ben sperare. Nel corso del pomeriggio di Brno, infatti, ha inanellato una serie di tornate davvero interessanti. 1:58.426 per rompere il ghiaccio, quindi 1:57.908, 1:57.820, 1;57.668, 1:57.588 sempre in miglioramento. Quindi nel secondo run ancora 1:57.995, 1:58.221, 1:58.413, 1:58.321, 1:58.394 e 1:58.501 quando ormai le gomme erano rovinate dal lunghissimo chilometraggio. Tutto sommato un passo di primissimo livello, confermato dall’ultima uscita con il seguente ruolino di marcia: 1:58.241, 1:58.429 e 1:58.592. La costanza di rendimento, come sempre, sarà fondamentale in vista di domenica e Morbidelli si sta facendo trovare pronto sotto questo punto di vista. Dopo mesi complicati sulle lunghe distanze sembra davvero che abbia capito come interpretare moto e gomme, e ora si candida come un protagonisti. 

Fabio Quartararo, come detto, ha vinto le due prime prove della stagione e prova a fare il tris immediato anche in terra ceca. I rivali non mancheranno, certo, e questa volta anche il suo vicino di box è pronto a fare la voce grossa. Dopo la beffa della rottura in Andalusia, il pilota italiano vuole finalmente raccogliere quanto di buono ha seminato. Come avvio di weekend davvero non c’è male. Saprà finalmente centrare il risultato che potrebbe fargli svoltare la stagione?

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto:  mfauzisaim / Shutterstock.com

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