MotoGP, il miglior Fabio Quartararo di sempre va alla conquista di Brno, pista dove non ha mai brillato

Fabio Quartararo è l’uomo del momento nella MotoGP. Il francese del team Petronas Yamaha comanda la classifica iridata a punteggio pieno dopo aver vinto entrambi i Gran Premi  disputati a Jerez de la Frontera. Tuttavia questo fine settimana si gareggerà in un contesto a lui storicamente ostico, quello di Brno, pista dove non ha mai raccolto granché.

È vero, anche a Jerez non erano ancora arrivati podi prima di quest’anno, ma in passato il ventunenne transalpino si era già reso protagonista di alcuni lampi sul tracciato dell’Andalusia. Non va infatti dimenticato come fosse già partito dalla pole position sia nel 2015 in Moto3 che nel 2019 in MotoGP, raccogliendo come miglior risultato un quarto posto proprio nell’anno in cui era scattato davanti a tutti in Moto3. Nulla di tutto questo, invece, in Repubblica Ceca, dove El Diablo ha sempre sofferto.

A Brno in Moto3 Quartararo si è ritirato nel 2015, mentre non è andato oltre la ventunesima posizione nella gara bagnata del 2016. In Moto2 si è piazzato ventesimo nel 2017 e undicesimo nel 2018, anno in cui ha raccolto i primi punti iridati della carriera in Moravia. Infine, nel 2019, la sua prima apparizione in MotoGP si è conclusa al settimo posto. Bene ma non benissimo, poiché per il francese il Gran Premio della Repubblica Ceca è stata una delle prestazioni più anonime della scorsa stagione.

Dunque, il transalpino non ha mai brillato a Brno. Si tratta di un tema decisamente interessante in vista del fine settimana, poiché la gara di domenica potrebbe rappresentare la cartina tornasole delle ambizioni iridate di El Diablo. A Jerez Quartararo ha dominato, impressionando per solidità e costanza di rendimento in entrambi i GP. Il solo Marc Marquez è apparso davvero in grado di tenergli testa e neppure i compagni di marca Yamaha si sono rivelati alla sua altezza. Naturale, quindi, che Fabio sia ora considerato il favorito per la conquista del Mondiale. Cionondimeno adesso dovrà confrontarsi sugli avversari su un tracciato dove non ha ancora lasciato il segno.

In tutta sincerità, il francese sembra essere entrato in una nuova dimensione, quindi dovrebbe presentarsi al via del Gran Premio di Repubblica Ceca più sicuro dei propri mezzi di quanto non lo sia mai stato. Al tempo stesso, non potrà permettersi alcun passaggio a vuoto, soprattutto in una stagione dal calendario così ridotto come quello attuale. Peraltro Marquez, non sarà nuovamente della partita a causa della nuova operazione subita nei giorni scorsi. Dunque un pericolosissimo avversario in meno per il transalpino.

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Dobbiamo aspettarci una corsa in difesa da parte di Quartararo? Di certo c’è che a Brno non si è mai trovato bene, ma al contempo quella del 2020 è la sua migliore versione di sempre. Alla luce dei precedenti, non ci sarebbe da stupirsi se dovesse effettuare un passo indietro rispetto a Jerez. Al contempo, nel caso in cui il francese dovesse riuscire a vincere anche in Repubblica Ceca, allora diventerebbe palese come solamente un infortunio potrebbe impedirgli di mettere le mani sul Casco Iridato al termine di questa annata agonistica.

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Foto: Valerio Origo