MotoGP, Joan Mir critica Vinales: “Aveva problemi fin dal quarto giro, ha messo in pericolo tutti gli altri piloti”

Joan Mir è indubbiamente uno dei piloti più delusi di giornata in MotoGP, alla luce di un quarto posto decisamente amaro se si guarda l’andamento della gara odierna al Red Bull Ring di Spielberg, sede quest’oggi del Gran Premio di Stiria 2020. Lo spagnolo della Suzuki, reduce sette giorni fa dal primo podio della carriera nella classe regina (2° nel GP d’Austria), ha condotto la corsa odierna magistralmente per 17 tornate prima di dover ricostruire tutto da capo a causa della bandiera rossa provocata dall’incidente di Maverick Vinales. Mir, che si stava ormai involando verso un comodo successo, non è stato altrettanto efficace alla ripartenza dovendosi così accontentare di un piazzamento ai piedi del podio.

“Non ho molto da commentare neanche su questa gara, perché si è visto tutto – dichiara a fine gara uno sconsolato Mir (fonte: Motociclismo.es) – È stato un peccato, perché mi sentivo molto bene e avevamo avuto un weekend perfetto, ma oggi non è stata la nostra giornata. Dobbiamo accettarlo. Abbiamo dimostrato di essere pronti a vincere, quindi prendiamo il positivo e pensiamo alla prossima. Non mi piace essere considerato vincitore morale, perché Oliveira ha preso i punti, e la gloria, ma abbiamo lasciato un segno. Siamo stati dove vogliamo essere. Ci siamo. La vittoria arriverà”.

Il maiorchino classe 1997 ha poi criticato la direzione gara per vari episodi: “Hanno tolto la vittoria a Martin in Moto2 per essere uscito in un punto in cui non ha guadagnato nulla, lo sai se capisci un po’ di moto. Pol, che apprezzo molto, è entrato nella penultima curva per sorpassare Jack ma è arrivato lungo. Jack gli ha ripreso la posizione e Pol ha deciso di entrare nell’ultima curva dall’esterno. Jack aveva la linea quindi Pol sapeva che sarebbe andato lungo e, quando è arrivato al verde, ha aperto il gas ed è andato molto largo. Poi torna in traiettoria e non lo penalizzano. Anche lui pensava che lo avessero penalizzato, perché invece di entrare nel parco chiuso stava andando al box, e l’ho visto perché ero dietro. Non sto accusando Pol, ma la Race Direction. Per favore, stabilite una regola e rispettatela, perché se no questo è uno scherzo“.

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Mir chiude poi lamentandosi del comportamento di Vinales in gara: “Avevo i dischi grandi e siccome non andavano bene ho messo i soliti e non ho avuto problemi per tutto il weekend. Le Yamaha hanno avuto grandi problemi per tutto il fine settimana e alla fine sono uscite con le pastiglie piccole per fare la gara. Ho sentito che Maverick ha avuto problemi fin dal quarto giro, cosa che considero molto irresponsabile da parte sua, perché mette in pericolo anche gli altri piloti. Avere problemi con i freni non è come averli con le gomme. È più complicato e quello che è successo è che li ha finiti. Non credo che fosse molto responsabile da parte sua. I Commissari dovranno analizzarlo, perché ha causato una bandiera rossa. Normalmente, quando c’è un provvedimento simile, viene indagato il motivo”.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse