MotoGP, Johann Zarco: “Le due manche mi hanno agevolato per il polso, oggi non potevo fare di più”

Johann Zarco sapeva che il suo Gran Premio della Stiria 2020 di MotoGP sarebbe stato quanto mai complicato e in salita. Dover partire dalla pit-lane, dopo la penalizzazione che gli era stata inflitta per aver provocato l’incidente rovinoso con Franco Morbidelli una settimana fa, rendeva tutto più difficile. Il francese del team Ducati Reale Avintia, però, ha concluso al quattordicesimo posto, risultando più protagonista di quel che ci si poteva attendere.

Le sue parole a motorsport.com al termine delle due manche odierne, infatti, lo vedono soddisfatto e sereno. “Nel complesso è stata una buona domenica per me, di sicuro meglio di quel che mi attendevo. Prima del via confidavo nella pioggia per rimescolare un po’ le carte in tavola, ma purtroppo non è arrivata. La sospensione per la bandiera rossa, inoltre, mi ha dato una mano per recuperare un minimo dal dolore al polso da poco operato”.

Johann Zarco rivela un particolare curioso della sua partenza dalla pit-lane, quindi analizza come si è sviluppata la sua gara sul Red Bull Ring: “Mi è sembrato che l’addetto che mi doveva dare il via si sia dimenticato di me, dato che sono potuto partire solamente dopo molto tempo. Nella prima manche sono andato avanti del mio passo e ho raggiunto gli altri. In 5-6 giri ho fatto lo stesso con il penultimo. Alla seconda ripartenza stavo bene, non sentivo più male al polso e ho potuto spingere. Nel finale ho anche duellato con Fabio Quartararo per la tredicesima posizione, ma non sono stato in grado di avere la meglio in questo derby francese”.

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Foto:  Hafiz Johari / Shutterstock.com