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MotoGP, la grande delusa KTM. Domenica nera dopo un fine settimana da protagonista

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Si chiude a Spielberg un deludente GP d’Austria per le KTM. Il quarto round della MotoGP 2020 non ha sorriso alle moto di casa, pronte a confermare la vittoria del sudafricano Brad Binder durante il GP della Repubblica Ceca, corso una settimana fa sul circuito di Brno.

Il centauro che ha regalato alla KTM il primo successo nella classe regina del Motomondiale è stato il migliore nella giornata odierna dove non è riuscito ad andare oltre al quarto posto. Il numero 33 del gruppo ha chiuso alle spalle dell’australiano Jack Miller (Ducati), dello spagnolo Joan Mir (Suzuki), e dell’italiano Andrea Dovizioso (Ducati), a segno per la prima volta in questo 2020.

La seconda moto classificata per KTM, affidata all’iberico Iker Lecuona, ha completato il GP d’Austria al nono posto, mentre non sono riusciti a completare l’evento il portoghese Miguel Oliveira ed il catalano Pol Espargarò.

Ci si attendeva di più dalla compagine austriaca dopo le ottime prestazioni durante i primi due giorni del week-end ed il successo di settimana scorsa. La prima fase della gara, interrotta bruscamente dal terribile incidente che ha avuto per protagonisti il francese Johann Zarco (Ducati) e l’italiano Franco Morbidelli (Yamaha), ha visto Espargarò conquistare la prima piazza per alcuni giri, un primato che è durato poco. Il prosieguo della manifestazione è stato terribile per le KTM, out con Espargarò ed Oliveira nel giro di pochi minuti.

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Binder è l’unica nota positiva in una giornata che si prospettava grandiosa per le quattro KTM in pista. La rivincita è attesa già settimana prossima quando, sempre a Zeltweg, si terrà la prima edizione del GP di Stiria.

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Foto: Shutterstock.com

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