MotoGP, Pol Espargarò: “Ho pagato il cattivo lavoro dei commissari e dell’organizzazione”

Pol Espargarò si è mostrato molto arrabbiato al termine delle qualifiche del GP della Repubblica Ceca, quarto round della MotoGP 2020. L’alfiere di casa KTM scatterà dal sesto posto nell’evento di domani dopo aver rimediato una sanzione per non aver rispettato le bandiere gialle durante il suo ultimo giro veloce.

Lo spagnolo ha dichiarato alla stampa: “La bandiera gialla non dovrebbe esserci tra due curve collegate. Non è stato un nostro errore, sono stati i commissari che non erano posizionati bene”.

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Il catalano ha proseguito il suo intervento criticando l’organizzazione dell’evento. “Partire sesti va bene, ma quando stai rischiando la vita per fare il giro più veloce che puoi non è giusto essere sanzionato in questo modo. Per rispettare le bandiere gialle dovremmo avere la possibilità di vederle. Ho pagato il cattivo lavoro dei commissari e dell’organizzazione. Protesteremo, ma ci diranno che c’è la bandiera gialla. Sono molto arrabbiato e non solo perché ho perso il giro, ma perché Cal era ancora a terra ed ho la possibilità di cadere e farmi molto male”.

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Foto: Shutterstock.com