MotoGP
MotoGP, presentazione GP Austria 2020: sfida Yamaha-Ducati per la vittoria. Valentino Rossi e Franco Morbidelli sperano nella pioggia
Quest’oggi sul tracciato di Spielberg, o Zeltweg che dir si voglia, andrà in scena il Gran Premio d’Austria di MotoGP 2020. La gara prenderà il via alle ore 14.00 e vedrà scattare dalla pole position Maverick Viñales. La lotta per il successo si annuncia incertissima, poiché da quanto si è visto sinora vi è un grande equilibrio al vertice. Peraltro le carte potrebbero essere sparigliate dall’incognita meteo, in quanto non è escluso che si possa gareggiare sotto l’acqua o, addirittura, cominciare su pista asciutta per poi ritrovarsi in mezzo a un acquazzone.
Da quando la MotoGP corre in Austria, ovvero dal 2016, la vittoria è sempre stata appannaggio della Ducati, che infatti anche quest’anno appare molto competitiva. Jack Miller si è ritrovato dopo il passaggio a vuoto di Brno e partirà dalla prima fila, tra le due Yamaha di Maverick Viñales e Fabio Quartararo. Inoltre Andrea Dovizioso, quarto in griglia, non si era mai qualificato così bene in questo 2020. Il trentaquattrenne forlivese, peraltro, ha già primeggiato due volte su questa pista (2017, 2019) e sarà motivatissimo nel conquistare il terzo successo della carriera in terra austriaca. Infatti ieri è diventato ufficiale il suo divorzio dalla Casa di Borgo Panigale al termine di questa stagione. Dovi ha poco da perdere, anche perché al momento l’ipotesi più probabile è quella di affrontare un anno sabbatico nel 2021. Inoltre l’idea di prendersi un’ideale rivincita nei confronti della Ducati, facendo intendere di poter essere ancora un pilota vincente, è sicuramente stuzzicante.
Miller e Dovizioso dovranno però vedersela con Viñales e Quartararo. Lo spagnolo, autore della pole position, è determinato a dare una svolta alla sua stagione allo scopo di dimostrare di essere un valido candidato al Titolo Mondiale. Dopo i due secondi posti di Jerez de la Frontera e l’anonima prestazione di Brno, l’iberico avrà senza ombra di dubbio il dente avvelenato e cercherà di ottenere il primo successo del 2020. Tuttavia il francese ha intenzione di difendere la sua leadership iridata e magari anche di rafforzarla, se le condizioni lo consentiranno.
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Con Brad Binder, sorprendente vincitore del Gran Premio di Repubblica Ceca, solamente diciassettesimo in griglia, tutte le speranze della Ktm padrona di casa sono concentrate sull’irruente Pol Espargaro, avido di rivincita dopo la caduta partita a Brno che gli è costata un probabile podio. Gareggeranno di rincorsa, invece, Franco Morbidelli e Valentino Rossi, i quali scatteranno rispettivamente dalla settima e dalla dodicesima casella. Entrambi andranno alla caccia di una rimonta in grado di portarli a ridosso del podio, sperando magari che Giove Pluvio possa mandare a carte quarantotto i valori in campo, in maniera tale da rendere possibile anche ciò che appare impossibile.
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Foto: Shutterstock