MotoGP, presentazione GP Repubblica Ceca 2020: Morbidelli sogna la vittoria, Rossi vuole il 200° podio

Quest’oggi alle ore 14.00 prenderà il via il Gran Premio di Repubblica Ceca, terzo atto del Mondiale 2020 di MotoGP. La lotta per il successo si annuncia una questione interna alla Yamaha, con Franco Morbidelli che sogna di realizzare un clamoroso exploit. Inoltre Valentino Rossi va alla caccia del 200° podio della carriera nella classe regina. Per ottenerlo sarà fondamentale effettuare una decisa rimonta.

Nella giornata di ieri la pole position è stata realizzata a sorpresa dalla Ducati clienti di Johann Zarco. Il francese, velocissimo sul giro singolo, difficilmente potrà rappresentare un fattore nella corsa alla vittoria, cionondimeno cercherà di resistere quanto più possibile nelle posizioni di vertice per conquistare un piazzamento di prestigio (magari anche il podio, con un po’ di fortuna). I più accreditati per imporsi sono i due alfieri della Yamaha Petronas, ovvero Fabio Quartararo e il già citato Morbidelli, che scatteranno secondo e terzo.

Chiaramente il favorito è il francese, che sogna di inanellare la terza affermazione consecutiva, allo scopo di allungare ulteriormente in testa alla classifica iridata. Tuttavia il romano ha dimostrato tra venerdì e sabato di avere un passo in linea con quello del compagno di squadra. Già ottenere il primo podio della carriera sarebbe un risultato da incorniciare per “Morbido”, ma alla luce di quanto visto negli ultimi due giorni pensare in grande non è vietato. È invece chiamato al riscatto Maverick Viñales, che in qualifica è apparso poco a suo agio su questa pista. L’iberico partirà dalla quinta casella e, se non dovesse alzare l’asticella rispetto a oggi, rischia di perdere ulteriormente terreno nella classifica iridata.

Come detto in apertura, il podio potrebbe essere alla portata anche di Valentino Rossi. Il Dottore scatterà solamente decimo, ma tanti avversari davanti a lui non dovrebbero rappresentare un fattore sul long run, anche perché il quarantunenne di Tavullia ha messo in mostra un ritmo notevole durante le sessioni di prove libere. Classificarsi nella top-three consentirebbe di raggiungere la pietra miliare del podio numero 200 nella classe regina, peraltro sulla pista dove nel 1996 arrivò la prima vittoria nel Motomondiale.

Si troverà a correre in difesa Andrea Dovizioso, in grossa difficoltà con le nuove gomme Michelin. Il trentaquattrenne forlivese è addirittura diciottesimo (mai si era qualificato così male in carriera in MotoGP) e conta di recuperare quante più posizioni possibile. Purtroppo per lui, e per la Ducati, qualsiasi piazzamento di prestigio appare però fuori portata.

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Va rimarcato come vi saranno due assenze di peso. Oltre a Marc Marquez, ancora alle prese con i postumi e le ricadute dell’incidente patito a Jerez de la Frontera il 19 luglio, non sarà della partita neppure Francesco Bagnaia, il quale si è fratturato la tibia nella giornata di venerdì.

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paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: Shutterstock