MotoGP, presentazione GP Stiria 2020: Andrea Dovizioso sogna di prendere la testa del Mondiale

Il Motomondiale rimane a Spielberg, dove è stato programmato un double header. Sulla stessa pista dove domenica scorsa si è disputato il Gran Premio d’Austria, da domani andrà in scena il Gran Premio di Stiria. I temi d’interesse riguardo questa gara sono molteplici, diluiti fra tutte le classi, a cominciare dalla MotoGP.

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Nella giornata di Ferragosto, Andrea Dovizioso ha annunciato la sua decisione di separarsi dalla Ducati dopo otto anni di collaborazione. Il giorno dopo, il trentaquattrenne forlivese è tornato al successo, interrompendo un digiuno che durava esattamente da dodici mesi. Grazie a questa affermazione, Dovi si è rilanciato nella corsa a un Mondiale senza padrone. Infatti Fabio Quartararo, dopo i due convincenti trionfi di Jerez de la Frontera, ha steccato due volte consecutivamente, perdendo l’occasione di andare in fuga nella classifica iridata. Al tempo stesso, Maverick Viñales, seconda forza in campo in Andalusia, è risultato evanescente sia nel GP di Repubblica Ceca che in quello di Austria, riuscendo nell’impresa di perdere terreno comunque dal francese. Il Mondiale vede infatti in testa Quartararo con 67 punti, seguito da Dovizioso a 56 e da Viñales a 48. Brad Binder è sorprendentemente quarto, a quota 41, mentre Valentino Rossi si trova in quinta piazza con 38. Interessante notare come il Dottore sia l’unico centauro ad aver chiuso tre diversi Gran Premi nelle cinque posizioni.

Da quando la MotoGP corre a Spielberg, la Ducati ha sempre vinto, soprattutto per merito proprio di Dovizioso, che ha trionfato tre volte e non è mai sceso dal podio. Dunque è evidente come Andrea gradisca oltremodo questo tracciato. Avere un double header rappresenta quindi una ghiotta occasione per portarsi in testa al Mondiale prima del rientro di Marc Marquez, previsto per metà settembre a Misano. Peraltro, se la dispersione dei punti dovesse proseguire, l’iberico rischia di trovarsi ancora in corsa per l’Iride a dispetto di quattro Gran Premi saltati!

In Moto2 il Gran Premio d’Austria ha completamente riaperto i giochi. La caduta di Enea Bastianini, vincitore sia del GP di Andalusia che di quello di Repubblica Ceca, ha permesso a Luca Marini di tornare in testa alla classifica iridata. Il fratello minore di Valentino rossi vanta 78 punti, contro i 73 del coetaneo. Il successo ottenuto nella prima gara di Spielberg ha rilanciato le ambizioni di Jorge Martin, ora terzo con 59 punti, ex aequo con il costante Sam Lowes, al quale però sinora è sempre mancato il guizzo vincente. Tetsuta Nagashima si è completamente perso dopo l’ottimo avvio di stagione e ora è scivolato in quinta posizione a quota 55.

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In Moto3 è ormai palese come il favorito per la conquista del Titolo sia Albert Arenas, impostosi peraltro nel Gran Premio d’Austria. Lo spagnolo è andato in fuga, issandosi a 95 punti, staccando sempre di più John McPhee (67) e Ai Ogura (65).

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Foto: Valerio Origo