MotoGP, Valentino Rossi: podio ancora possibile. Passo gara notevole. Partendo davanti si sarebbe giocato la vittoria?

L’esito delle qualifiche del Gran Premio di Repubblica Ceca di sicuro non soddisfa Valentino Rossi. Il Dottore ha realizzato solamente il decimo tempo e questa posizione di partenza potrebbe risultare un pesante handicap sulle ambizioni da podio del quarantunenne di Tavullia. Cionondimeno un piazzamento nella top-three, che peraltro sarebbe il duecentesimo della carriera nella classe regina, è ancora alla portata del veterano della Yamaha. Andiamo ad analizzare quelle che possono essere le sue prospettive in vista della gara.

Partiamo da un presupposto, il passo di Rossi è davvero molto buono. Valentino è migliorato di sessione in sessione, dando l’impressione di trovare sempre più feeling con la sua M1. Purtroppo gli è mancata la prestazione pura sul giro secco, nonostante abbia più volte cercato il traino di Franco Morbidelli, e questa potrebbe essere una vera e propria disdetta in vista di domenica. Infatti tanti piloti che gli partono davanti appaiono ampiamente alla sua portata.

La Suzuki di Mir, la Ducati di Petrucci, le due Ktm di Binder e Pol Espargaro, oltre all’Aprilia di Aleix Espargaro dovrebbero essere tutte sopravanzabili. Inoltre la tenuta sulla distanza del velocissimo Johann Zarco andrà verificata. In altre parole, ben sei centauri che scatteranno davanti al Dottore in griglia appaiono battibili anche perché questa è una pista dove superare non è complicato come a Jerez.

Dunque per il podio si annuncia una lotta tutta in famiglia tra le quattro Yamaha? Probabile, anche se gli alfieri del Team Petronas sembrano avere qualcosa di più in ottica vittoria, a meno che Maverick Viñales non riesca a raddrizzare la sua situazione domani mattina. Lo spagnolo non è apparso affatto a suo agio con la sua M1, faticando nel portarla al limite. In tal senso, Rossi ha dato l’impressione di essere decisamente più in palla con il set-up per la gara rispetto al compagno di squadra. Ecco perché il podio, per quanto non semplice, è ancora nelle corde di Valentino.

Purtroppo la vittoria rischia di essere sfumata quest’oggi. Fabio Quartararo e Franco Morbidelli potrebbero guadagnare troppo terreno nelle fasi iniziali per poter essere raggiunti strada facendo. È davvero un peccato che il Dottore si trovi a partire nella peggior posizione di sempre qui a Brno, poiché verosimilmente perderà tempo rispetto ai migliori nell’effettuare sorpassi di contendenti meno rapidi di lui.

Domenica pomeriggio scopriremo se davvero il quarantunenne di Tavullia avrebbe potuto lottare per il successo, poiché sarà possibile confrontare il suo passo con quello dei compagni di marca. Comunque vada, per Rossi sarà fondamentale scattare al meglio, allo scopo di guadagnare quante più posizioni nel giro iniziale. Dopodiché dovrà essere bravo a sopravanzare gli avversari senza stressare troppo gli pneumatici, cercando magari di approfittare delle disgrazie altrui, sempre dietro l’angolo, proprio come avvenuto a Jerez de la Frontera.

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Domani salire sul podio non sarà semplicissimo, ma di sicuro non è impossibile. Per ottenere questo risultato serviranno tutta l’esperienza e la malizia agonistica di Valentino. Attorno alle 15.00 scopriremo, inoltre, se la qualifica deficitaria avrà lasciato dei rimpianti. Partire davanti è sempre più importante anche in MotoGP, soprattutto se si ha a disposizione la moto migliore e c’è una situazione di grande equilibrio tra i piloti della stessa casa, come sembrerebbe verificarsi tra i centauri Yamaha in quel di Brno.

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Foto: Shutterstock