MotoGP, Valentino Rossi: “Siamo molto orgogliosi dell’Academy. Nella mia carriera ho avuto il coraggio di cambiare”

Valentino Rossi ha concesso una lunga intervista a Marca nella quale ha parlato della sua vita in pista e fuori. Il nove volte campione del mondo ha ripercorso alcune delle tappe più importanti della sua carriera. Il campione di Tavullia ha raccontato prima di tutto com’è la sua vita lontano dalle corse: “La mia vita è molto tranquilla perché, in generale, sono a casa. Non vedo molte persone, sono con la mia famiglia, la mia ragazza. A volte vedo i miei amici più cari. Ci alleniamo come sempre. In realtà non vado in palestra, mi alleno direttamente a casa perché ho una piccola palestra. Per il resto, ogni tanto andiamo con le bici, giriamo al Ranch“.

Rossi si è detto molto soddisfatto dei risultati ottenuti dai ragazzi della sua Academy: “Siamo molto orgogliosi. Non solo io, ma anche Uccio, Albi, Carlo … Tutti da VR46. Penso che abbiamo un’ottima organizzazione. Cerchiamo di supportarli, in primo luogo, con la formazione, perché ho messo sul tavolo tutta la mia esperienza e un ottimo allenamento per i motociclisti, ma anche, a livello manageriale, per aiutarli a trovare una buona squadra con una moto competitiva. Inoltre, li aiutiamo a diventare uomini. Ci danno tante soddisfazioni. È fantastico seguirli quando corrono in Moto3, Moto2 e MotoGP. Li sosteniamo sempre, siamo sempre insieme. Mi danno anche molto perché quando sono con loro mi sento più giovane. Ci alleniamo insieme e non ci annoiamo mai. È un ottimo progetto. Mi diverto moltissimo“.

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In chiusura il Dottore ha svelato qual è la cosa che lo rende più orgoglioso della sua carriera: “Quando ero con Honda, avevo la migliore moto e la migliore attrezzatura. In quattro anni ho vinto tre mondiali, ma quello che mi rende più orgoglioso è il coraggio di cambiare e andare in Yamaha. Certo, la Yamaha è ad un livello “alto”, ma in quel momento ci è voluto molto coraggio, e anche un po’ di incoscienza per passare dalla Honda alla Yamaha. Tornare ora al mio passato, alla mia carriera, è ciò che mi rende più orgoglioso: accettare quella sfida e vincere con un’altra moto“.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Valerio Origo