NBA 2020, i giocatori insorgono. LeBron James: “Non ne possiamo più, vogliamo un cambiamento”

Serata incredibile in quel di Orlando. Doveva essere in programma gara-5 dei play-off tra Milwaukee Bucks ed Orlando Magic, ma la squadra numero uno ad Est ha deciso di boicottare la partita per protestare contro la brutalità delle forze dell’ordine statunitensi. Scelta coraggiosa, visto l’impegno che tutti gli sportivi stanno mettendo su questo campo, che ha visto l’appoggio praticamente di tutti i colleghi e addetti ai lavori.

Subito è arrivato l’intervento deciso di LeBron James, la stella della Lega: “Non ne possiamo più, vogliamo un cambiamento”.

FUCK THIS MAN!!!! WE DEMAND CHANGE. SICK OF IT

— LeBron James (@KingJames) August 26, 2020

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All’uomo dei Lakers hanno fatto seguito dichiarazioni di tantissimi altri giocatori NBA, tra i quali Kevin Love, DeMar De Rozan e Jamal Murray:

We have the strongest, most unified league in the world!!! #change

— Kevin Love (@kevinlove) August 26, 2020

This shit bigger than basketball! Whoever don’t understand that is part of the problem.

— DeMar DeRozan (@DeMar_DeRozan) August 26, 2020

WE DEMAND JUSTICE!!!

— Jamal Murray (@BeMore27) August 26, 2020

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse