Nuoto
Nuoto, Settecolli 2020: Gregorio Paltrinieri, un siluro nei 1500 stile libero! I cambiamenti funzionano e il primato di Sun Yang trema
Caro Gregorio Paltrinieri, tanti dovranno chiederti scusa. Sì, perché dopo la decisione di lasciare Stefano Morini si eravano avanzate tante ipotesi e qualcuno aveva suggerito al campione carpigiano di controllare il proprio stato psicologico. In sostanza, lo scetticismo regnava sovrano, ma in questi due giorni del Foro Italico, in occasione del Settecolli 2020, Paltrinieri qualcosa l’ha detta.
La doppietta 800-1500 stile libero su tempi da oro mondiale e olimpico sono la dimostrazione che il percorso di cambiamento gli ha giovato. Se si guarda al fantascientifico 14’33″10 (nuovo record europeo) c’è da avere i brividi. Il fuoriclasse del Bel Paese, infatti, erano quattro anni che non migliorava questo primato e il partito degli scettici dava ormai per vincenti altri.
E allora l’unico modo era reinventarsi, cercare nuovi stimoli e nuovi metodi di allenamento: addio doloroso ma senza polemiche a Morini e arrivo alla corte di Fabrizio Antonelli, specializzato nel nuoto di fondo. I risultati parlano chiaro e per chi vive le sfide come l’aria che respira è la conferma di un corretto percorso intrapreso in vista delle Olimpiadi di Tokyo dove si sogna la magica tripletta 800-1500 stile libero e 10 km.
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Sognare non costa nulla e le prove di ieri e di oggi certificano che Greg ha ancora fame di successo e voglia di migliorarsi e puntare anche a quel record del mondo del cinese Sun Yang di 14’31″02 sempre più vicino dopo la dimostrazione di oggi. Una nuotata spettacolare, su un passo da 29″1/2 ogni vasca, con una linea di galleggiamento altissima. Quell’accenno di gambata sul finale è sinonimo del fatto che Paltrinieri punta anche alla chiusura di un certo spessore, per regalarsi tempi e vittorie che rimarranno nella storia. Greg, oggi più che mai, ha dimostrato di essere un campione.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse