Ciclismo

Route d’Occitanie 2020 oggi, terza tappa: programma, tv, streaming. Percorso e favoriti

Pubblicato

4 anni fa

3 Agosto 2020

Oggi, lunedì 3 agosto, si deciderà la classifica generale della 44^ edizione della Route d’Occitanie. Saranno 163,5 i chilometri in programma per questa terza tappa che partirà da Saint-Gaudens, per poi arrivare all’ascesa finale di prima categoria del Col de Beyrède. In mezzo ci saranno ben tre GPM, di cui due di prima categoria: il Port de Balès e il Col de Peyresourde. La parola spetterà agli scalatori e ai contendenti alla classifica generale. Sarà un ottimo test in previsione del Tour de France.

PERCORSO DELLA TAPPA DI OGGI

In questa frazione i big si giocheranno la vittoria finale. I primi 20 km saranno perfetti per lanciare la fuga del giorno su strade collinari e veloci. Il primo GPM di giornata, Cap de la Serre, avverrà dopo 49 km di corsa. Si tratta di una salita di 1,2 km al 5,6%, nulla di improponibile. Dopo 80 km di corsa le cose inizieranno a farsi serie con l’ascesa più lunga e alta di questa edizione del 2020. Il Port de Balès è un passaggio essenziale sui Pirenei. Una salita su più livelli, di ben 19,2 km al 6,2% di pendenza media, che farà una prima grandissima selezione.

Una rapida discesa porterà poi al Col de Peyresourde, che verrà affrontato anche al prossimo Tour de France. Un’ascesa storica, di prima categoria, lunga 9,7 km al 7,5%. I favoriti dovranno far lavorare le rispettive squadre per scremare il più possibile il gruppo dei big. L’ultima salita della giornata sarà il Col de Beyrède (1^ categoria, 10,9 km al 7,2%). Una scoperta per quasi tutti i corridori, nonché una salita scandita in tre parti con i primi 2/3 km difficili e ripidi. Si arriverà poi ad una piccola frazione di percorso prevalentemente piatta, prima di attaccare gli ultimi e difficilissimi 4000 metri.

FAVORITI

Parola ai grandi delle classifiche generali. Questa Route d’Occitanie è il primo test i previsione del Tour de France. Ma soprattutto, la tappa odierna farà capire chi ha superato bene i quattro mesi di stop e chi no. Andrà dunque tenuto l’occhio, su tutti, il Team Ineos, con tre uomini pericolosi come il vincitore della Grande Boucle 2019 Egan Bernal, il quattro volte trionfatore del Tour Chris Froome, e il giovane Pavel Sivakov. I padroni di casa francesi avranno Romain Bardet (AG2R La Mondiale) e Thibaut Pinot (Groupama-FDJ). Il Team Astana potrà schierare Miguel Angel Lopez e Omar Fraile. In casa Italia invece, potremmo sperare in qualcosa di buono da parte di Fausto Masnada (CCC).

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