Scacchi, Olimpiadi online 2020: si ferma alla Top Division l’avventura dell’Italia

Si concludono al round robin della Top Division le Olimpiadi di scacchi on-line per l’Italia. Nel weekend dal 21 al 23 agosto, gli azzurri non sono riusciti a centrare la qualificazione alle finali a 12 nonostante una buona prestazione nel girone D.

Per le sfide del round robin giocate su 6 scacchiere che prevedono lo schieramento di 2 uomini, 2 donne e 2 under 20 (un ragazzo ed una ragazza), i ragazzi di coach Arthur Kogan hanno ottenuto 5 vittorie e 4 sconfitte chiudendo il girone al quinto posto con 10 punti. A passare il turno sono invece i favoritissimi Stati Uniti, la Grecia (15 punti) e la Polonia (13 punti). Eliminati anche Perù (12 punti), Canada (7 punti), Brasile (5 punti), Argentina (5 punti), Cuba (5 punti) e Paraguay (3 punti).

L’Italia aveva subito iniziato bene nella prima giornata battendo una delle possibili favorite del girone, Cuba per 4.5-1.5, in seguito è arrivata la vittoria anche contro il Brasile (5-1) e la prevedibile sconfitta 1-5 contro la corazzata a stelle e strisce.

La seconda giornata è stata decisiva in modo negativo per l’Italia che ha raccolto una vittoria di prestigio contro la Polonia per 3.5-2.5 preceduta e seguita da due sconfitte contro due squadre non irresistibili, ovvero l’Argentina (2-4) ed il Perù (2.5-3.5), alla fine di questa giornata gli azzurri si sono trovati al quinto posto e per cogliere una fra le prime tre posizioni che garantivano l’accesso alla fase finale sarebbero stato necessari un tris di vittorie azzurro ed una combinazione favorevole di risultati dalle altre scacchiere.

La terza giornata si è aperta con una vittoria sul Canada per 4-2, ma l’inaspettata sconfitta degli Stati Uniti contro la Polonia lasciava ben poche speranze di qualificazione. Speranze che si sono definitivamente spente in seguito alla sconfitta contro la Grecia per 1-5. Nell’ultimo turno la vittoria contro il Paraguay per 6-0 ha blindato il quinto posto nel girone, mentre la Polonia, battendo Cuba e approfittando del pareggio fra Perù ed Argentina, ha acciuffato l’ultimo posto utile per la fase finale.

Si trattava di un girone molto difficile, pertanto gli azzurri non hanno demeritato mantenendo acceso il sogno di una miracolosa qualificazione fino all’ultima giornata, riguardo alle prestazioni individuali ancora sugli scudi Marina Brunello con un ottimo 6/8, Luca Moroni (5/7) ed Elena Sedina imbattuta con 3.5/5.

Negli altri gironi nessuna delle favorite ha steccato, nel gruppo A si qualificano India, Cina e Germania con gli indiani che hanno la meglio sui cinesi grazie alla vittoria nello scontro diretto dell’ultimo turno; nel girone B grande equilibrio con 5 squadre in 2 punti e passaggio del turno per Azerbaigian, Ungheria ed Ucraina (ai punti spareggio su Kazakistan e Spagna); nel gruppo C dominio russo e qualificazione per Bulgaria e Armenia (ai punti spareggio sulla Romania).

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Le prime di ogni girone ovvero India, Azerbaigian, Russia e Stati Uniti sono già qualificate ai quarti mentre seconda e terza si incroceranno in un play-off (27 agosto) per accedere ai quarti con i seguenti accoppiamenti:

Cina – Ucraina (vincente contro Stati Uniti)

Ungheria – Germania (vincente contro Russia)

Bulgaria – Polonia (vincente contro Azerbaigian)

Grecia – Armenia (vincente contro India)

di Andrea Marletta

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Foto: banu sevim / Shutterstock.com