Ciclismo
Strade Bianche 2020: Davide Formolo, un altro secondo posto dopo la Liegi 2019. Un corridore ormai maturo
La Strade Bianche 2020, prestigioso appuntamento che ha segnato la ripartenza del ciclismo, è finita nella bacheca del Belgio grazie al successo di Wout Van Aert, ma ha sorriso anche all’Italia, che ha potuto fregiarsi del secondo e del quarto posto, rispettivamente con Davide Formolo e Alberto Bettiol. A spiccare più di tutti a Siena è stato dunque proprio il campione italiano in carica, quel Formolo che ha ottenuto un altro risultato prestigioso dopo la seconda piazza nella Liegi-Bastogne-Liegi 2019, consacrandosi come un corridore ormai maturo e pronto ad essere protagonista sui più grandi palcoscenici.
Formolo, come tanti altri ciclisti, tornava a gareggiare dopo mesi e mesi di stop dovuti alla pandemia di Covid-19: la risposta dell’atleta in forza all’UAE Team Emirates è stata davvero ottima. In un percorso estremamente impegnativo le gambe del ventisettenne veneto hanno retto alla grande e gli hanno regalato un secondo posto prestigioso, anche considerando la tradizione negativa dell’Italia nella classica toscana. Basti pensare infatti che, in quattordici edizioni, il Tricolore ha ottenuto solamente un successo (Moreno Moser nel 2013), mentre l’ultimo corridore che era riuscito a piazzarsi secondo è stato Alessandro Ballan nel 2011.
Formolo ha avuto la bravura di rimanere attaccato al gruppo di testa fino alla fine, quando con un po’ più di coraggio avrebbe forse potuto ambire anche alla vittoria. La prima importante selezione della Strade Bianche si è tenuta In vista del temuto settore di Monte Sante Marie, quando Michael Gogl ha attaccato e ha provocato la sfaldatura del gruppo: sono stati tanti i big che non sono riusciti a tenere il ritmo, mentre Formolo si è mostrato subito brillante nel rispondere agli allunghi. Il veneto è riuscito a rimanere nel gruppo dei cinque che si sono giocati il successo finale, in compagnia di Fuglsang, Van Aert, Bettiol e Schachmann.
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Quando Van Aert ha dato il via all’incisiva azione che gli ha poi regalato la vittoria, Formolo e Schachmann sono stati i più bravi a dosare le energie per provare a riprendere il belga, che però si è dimostrato superiore e ha tagliato il traguardo di Piazza del Campo con 30” di vantaggio sugli inseguitori. Il campione italiano in carica si è tolto anche la soddisfazione di beffare Schachmann in volata, regalandosi così il secondo posto e coronando al meglio una prestazione da incorniciare.
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antonio.lucia@oasport.it
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Foto: LaPresse