Tennis, WTA Palermo 2020: Elisabetta Cocciaretto super! L’azzurra batte in due set Donna Vekic e accede ai quarti di finale

Signore e signori, che Elisabetta Cocciaretto! La terra rossa di Palermo è teatro di una piccola impresa firmata dall’azzurra (n.156 del ranking), capace di superare con il punteggio di 6-2 6-4 la croata Donna Vekic (n.24 del mondo) e di accedere per la prima volta in carriera ai quarti di finale di un torneo del circuito maggiore. Un successo di grande personalità e qualità quello di Elisabetta, senza mai temere la maggior esperienza della balcanica e mettendo nel suo tennis profondità e coraggio. Cocciaretto, dunque, affronterà nel prossimo round la vincente della sfida tra l’estone Kontaveit (testa di serie n.4 del tabellone) e la tedesca Siegemund.

PRIMO SET– La prima frazione è all’insegna della lotta nello scambio. L’azzurra tiene botta in apertura, annullando due palle break ai vantaggi e rintuzzando gli attacchi della rivale. Fanno fatica entrambe le tenniste a trovare continuità d’azione al servizio e non è un caso che anche Elisabetta abbia le sue chance nel secondo e nel quarto game (3 palle break). Vekic, da par suo, non è pragmatica nel quinto e spetta alla tennista del Bel Paese spezzare la maledizione delle occasioni fallite, concretizzando la palla break del gioco successivo, mettendo tanta profondità nel suo tennis. Cocciaretto si scioglie e fa vedere una grande reattività negli appoggi e tanta solidità da fondo. Approfittando dei tanti errori non forzati dell’avversaria, l’italiana prende il largo sul finire del parziale, imponendosi sul 6-2 con il 63% dei punti vinti al servizio e il 50% in risposta.

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SECONDO SET – Parte forte la n.156 del mondo, annullando prima una palla break a Vekic e poi portandosi avanti 2-0. La croata però reagisce ottenendo il controbreak immediato. Un momento non facile per l’italiana che, anche con un pizzico di fortuna, riesce a tenere il servizio in un quinto game un po’ laborioso. Un gioco che però dà fiducia a Elisabetta in una frazione che si sviluppa sul filo dell’equilibrio. E’ proprio lei, infatti, a chiudere la contesa sul 6-4 con una splendida accelerazione incrociata da giocatrice d’alto livello. La classe 2001 nativa di Ancona, dunque, archivia la pratica con 62% dei quindici vinti in battuta e il 44% in risposta, trovando l’equilibrio perfetto tra rovescio e dritto.

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Foto: Palermo Ladies Open