Ciclismo
Tour de France 2020, Alexander Kristoff: “Non mi aspettavo di vincere. Indossare la maglia gialla è un sogno che si avvera”
È Alexander Kristoff a conquistare la prima maglia gialla del Tour de France 2020. In quel di Nizza il norvegese della UAE Team Emirates è stato il più abile nella volata che ha posto fine alla frazione inaugurale della 107esima edizione della Grande Boucle, precedendo sul traguardo Mads Pedersen (Trek-Segafredo) e Cees Bol (Team Sunweb). Per lui è la quarta vittoria di tappa nella corsa transalpina, dopo le due nel 2014 e quella nel 2018.
Intervistato al termine della gara, Kristoff è apparso raggiante: “Sono felicissimo. Ho sempre sognato di indossare la maglia gialla e ora il sogno diventa realtà. Non potevo desiderare un inizio migliore. Noi abbiamo un team a sostegno degli scalatori, quindi non mi aspettavo di poter vincere questo sprint, ma mi sono sentito davvero forte negli ultimi chilometri e sono davvero orgoglioso di quello che sono riuscito a fare. È stata una sensazione stupenda”.
Riguardo alla volata: “Ho seguito Sagan per lungo tempo, poi ho visto Cees Bol sprintare sulla destra e ho cercato di mettermi a ruota. Alla fine lui la sua spinta si è affievolita e io sono rimasto lì. È stato un momento bellissimo per me”. La maggior parte degli addetti ai lavori non lo aveva preso in considerazione come possibile vincitore di questa prima tappa, ma Kristoff non ha sassolini da togliersi: “Prima del Tour non avevo corso benissimo, non avevo ottenuto alcun risultato. Inoltre, sono anche caduto ai Campionati Europei pochi giorni fa, ma oggi sono davvero contento. La maglia gialla significa tanto per la mia carriera e sono anche contento del fatto che a 33 anni riesco ancora ad essere competitivo a questi livelli. So che i miei quattro figli mi stanno guardando da casa e che sono orgogliosi di me”.
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antonio.lucia@oasport.it
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Foto: LaPresse