Tour de France 2020: i favoriti. Bernal vs Roglic, il grande duello con l’incognita infortuni. Pogacar subito dietro

Quella che scatterà sabato da Nizza è di sicuro una delle edizioni più particolari di sempre del Tour de France. In dubbio fino all’ultimo, a causa ovviamente della pandemia che ha sconvolto il mondo intero, la Grande Boucle partirà con tantissime incertezze anche in chiave favoriti, come non si era mai visto da tempo. Andiamo a scoprire i papabili per la Maglia Gialla, con la situazione che è ovviamente in costante evoluzione.

La caduta di Primoz Roglic nella penultima tappa del Giro del Delfinato ha cambiato tutte le carte in tavola. Lo sloveno infatti, fino a quel momento, era apparso un gradino (forse due) davanti a tutti gli altri su qualunque campo (salita e cronometro su tutti). In più il campione nazionale poteva puntare sulla squadra più forte del lotto, che lo avrebbe potuto trascinare fino a Parigi senza particolari patemi. Ora, con i dolori fisici che lo attanagliano, resta in dubbio addirittura la partecipazione.

Sarebbe dovuta essere una sfida tra lui ed Egan Bernal, così come quella tra le compagini, Jumbo-Visma ed INEOS. Invece anche su questo campo ci sono stati tantissimi cambi di fronte. Nello squadrone britannico saranno assenti gli attesissimi Chris Froome e Geraint Thomas, che avrebbero potuto sicuramente far saltare il banco, in più la condizione fisica del colombiano, detentore del titolo, non è assolutamente quella dei giorni migliori.

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Ne potranno approfittare alcune sorprese, per vincere il Tour servono in ogni caso tutte le carte in regola. Ad averne sono due scalatori del calibro di Thibaut Pinot e Tadej Pogacar. Il transalpino più volte ha dimostrato di poter lottare in chiave classifica generale, salvo però saltare nei momenti decisivi a causa di improvvise crisi. Lo sloveno invece è forse troppo giovane (prima esperienza in Francia), ma l’anno scorso ha fatto benissimo alla Vuelta.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse