Tour de France 2020: Jumbo-Visma con tre capitani. Primoz Roglic l’asso, Dumoulin mina vagante, Kruijswijk in dubbio

Per la Jumbo-Visma l’avvicinamento al Tour de France 2020 è stato in salsa agrodolce. Se da un lato, infatti, le numerose e pesanti vittorie conquistate nel periodo post-lockdown hanno contribuito ad aumentare la consapevolezza e la fiducia della squadra, dall’altro lato gli infortuni di Roglic e Kruijswijk durante il Giro del Delfinato hanno minato alcune certezze in vista del più importante appuntamento stagionale.

L’idea del team neerlandese era quella di presentarsi al Tour de France con tre capitani: Primoz Roglic, Tom Dumoulin e Steven Kruijswijk. Il mese di agosto ha messo in luce la straripante condizione del corridore sloveno, in grado di battere ripetutamente il campione in carica e grande sfidante Egan Bernal, prima al Tour de l’Ain e poi al Giro del Delfinato. Se nel primo caso Roglic si è aggiudicato la classifica generale con 18” di margine sul colombiano del Team Ineos, al Criterium, invece, mentre vestiva la maglia di leader e si apprestava a concedere il bis, è stato costretto al ritiro in seguito a una caduta. Dall’ambiente della squadra neerlandese filtra comunque ottimismo per la Grande Boucle, come dichiarato dal ds Merijn Zeeman: “L’abbandono di Primoz è stata una precauzione. Ha superato tutti gli esami, non ci aspettiamo più spiacevoli sorprese. Ma ha qualche botta anche lui. Dobbiamo aspettare e vedere come recupera”.

Se dunque il campione sloveno dovrebbe essere regolarmente al via del Tour, è differente la situazione di Steven Kruijswijk, incappato anch’egli in una caduta durante la quarta tappa del Giro del Delfinato. Lo scalatore olandese, piazzatosi terzo durante la scorsa edizione, di certo non sarà presente al training camp di Tignes e rischia di saltare il primo Grande Giro della stagione, come trapela dalle dichiarazioni di Zeeman: “Ora deve solo riprendersi e resta da vedere come il suo corpo reagirà alle botte prese. Non vorrei che tutto il lavoro fatto finora fosse inutile, soprattutto visti i risultati che abbiamo raggiunto nell’ultimo periodo”. 

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L’altro alfiere della Jumbo-Visma sarà Tom Dumoulin, nuovo acquisto del team giallonero. La Farfalla di Maastricht, dopo un 2019 estremamente difficile, vuole ritornare a competere ai massimi livelli ed è rimasto entusiasmato dalla propria nuova squadra, che ha già definito “la migliore del mondo”. L’olandese, arrivato secondo al Tour de France 2018, non sarà agevolato dai pochi chilometri a cronometro presenti nel percorso di quest’anno: per il bene comune è pronto a mettersi al servizio di Roglic, ma c’è da scommettere che proverà a ritagliarsi uno spazio da protagonista.

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: LaPresse