Tour de France 2020, nona tappa Pau-Laruns: finale molto movimentato, ideale per i finisseur

La 107esima edizione del Tour de France 2020, inizialmente prevista tra la fine di giugno e il mese di luglio, scatterà sabato 29 agosto e si concluderà domenica 20 settembre con il consueto arrivo agli Champs-Élysées. La nona tappa della Grande Boucle, Pau-Laruns di 153 km, sarà una frazione molto spettacolare con un finale che si preannuncia decisamente incerto e movimentato. Saranno cinque i GPM da affrontare, due di prima categoria, altrettanti di terza categoria e nella fase iniziale di corsa un’ascesa di quarta categoria.

PERCORSO NONA TAPPA PAU-LARUNS (153 KM)

Dopo soli 9 km la prima salita di giornata, si tratta di un GPM di quarta categoria che non dovrebbe creare alcun problema al gruppo ma che potrebbe diventare il trampolino di lancio per i coraggiosi che avranno le qualità per andare in fuga. Al km 58 inizierà l’ascesa al Col de la Hourcere, ascesa di prima categoria, si tratta di 11,1 km all’8,8% di pendenza media. Subito dopo lo scollinamento un’altra salita, 3,5 km all’8,5% di pendenza del Col de la Soudet.

Dopo la discesa e un breve falsopiano il gruppo si troverà dinnanzi il secondo GPM di terza categoria, il Col d’Ichere 4,2 km al 7%. Subito dopo la discesa inizierà probabilmente la salita decisiva del Col de Marie Blanque, 7,7km all’8,6% di media. I corridori scollineranno a 18km dal traguardo, lo scenario ideale per qualche finisseur. Vista anche la grande fatica che faranno i ciclisti nell’ottava tappa non è da escludere che il gruppo lascerà spazio ad una fuga.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: LeTour.fr