Ciclismo
Tour de France 2020: Rigoberto Uran ci prova, top-10 obiettivo massimo
L’anno scorso una tragica caduta alla Vuelta di Spagna. Una riabilitazione lunghissima ed il rientro alle corse a gennaio del 2020. Poi il lungo stop causa pandemia che potrebbe averlo favorito ed il ritorno in gara al Giro del Delfinato. Ora l’appuntamento più importante, quello del Tour de France, per Rigoberto Uran che proverà a farsi valere, anche se l’obiettivo non può essere molto superiore ad una top-10.
Gli anni passano, sono ormai 33 per il colombiano della EF, i fasti sono stati raggiunti nelle stagioni passate con il podio proprio alla Grande Boucle nel 2017 e quelli raggiunti al Giro d’Italia tra 2013 e 2014. Tanta regolarità, ma, visto anche l’infortunio avuto, è difficile che Ciccio possa tenere il passo dei migliori in salita, come abbiamo già visto qualche giorno fa al Giro del Delfinato.
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L’aveva già messo in preventivo il colombiano alla vigilia: “Sì, ho fatto solo il Tour Colombia, ma non vi preoccupate, mi sento bene, mi sto allenando duramente, di sicuro soffrirò un po’ al Delfinato, ma questa corsa mi servirà per raggiungere il picco”. Proverà a togliersi qualche soddisfazione, magari a raggiungere un successo di tappa, agguantato anche nel 2017, ma, come detto, il podio sembra pura utopia.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Credits: Radu Razvan / Shutterstock.com