Pallavolo

Volley, Jenia Grebennikov: “Modena? Da scudetto. Ho il cuore in Italia. Ma al preolimpico con la Francia ho perso 10 anni di vita…”

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Veloce, spettacolare, tecnico, molto simpatico e la scoprirete guardando il video che si trova sotto queste righe. Sicuramente tra i migliori liberi al mondo del panorama maschile, il francese Jenia Grebennikov, 30 anni il 13 agosto, figlio dell’allenatore ed ex pallavolista Boris Grebennikov, è appena passato da Trento a Modena nel mercato estivo, ma è in Italia dal 2015, dopo aver vestito anche la casacca di Civitanova con tanto di Scudetto e Coppa Italia vinti.

E’ stato proprio lui l’ultimo ospite di Volley2U, trasmissione settimanale dedicata alla pallavolo indoor e in onda ogni giovedì sera, dalle 19.15, su OA Sport, OA Plus, Sport2U e rispettivi canali social. Ecco qualche piccola anticipazione della lunga intervista, che potete poi gustarvi qua sotto nella versione integrale.

Come sta, Jenia?

Molto bene, grazie, e carico per la nuova avventura che mi aspetta. Poi la mia vita ovviamente è cambiata completamente perché sono diventato papà di un bambino da qualche mese“.

Un grande cambiamento, da Trento a Modena. Com’è maturata la decisione?

Sono contento di restare in Italia, dove il livello è altissimo. Ogni partita è una battaglia, devi sempre spingere. Ho militato nelle file della Lube, poi di Trento, adesso di un’altra grande squadra come Modena. E’ giusto anche di cambiare, avevo bisogno di qualcosa di nuovo nella mia carriera e tutti mi hanno detto che almeno una volta bisogna giocare al PalaPanini per sentire il rumore del palazzetto e l’emozione che si prova indossando questa maglia. Eccomi qua. Intanto vado subito a mangiare la pasta. In Italia mi diverto tantissimo, era il mio sogno da bambino giocare qui“.

Ti dispiace di aver lasciato Trento dopo questo mercato-top?

Hanno giocatori molto forti con cui avrei voluto giocare, certamente, penso a Lucarelli, Lisinac. Però è finito un ciclo lì, hanno cambiato quasi tutta la squadra. Ricordo che nel mio primo anno abbiamo vinto Mondiale per club e Coppa Cev. Era giusto cambiare, credo, e hanno cambiato molto bene. Hanno una bel team. Ma Modena-Trento sarà un bel… derby, vedrete!”.

Esiste una scuola francese nel volley? Siete tutti molto tecnici, “belli” da vedere in campo…

Io penso che noi nel nostro campionato non abbiamo tanti giocatori con un grande fisico, alti, giganti, come ci sono adesso in Italia o in Polonia o in Russia. E quindi abbiamo sviluppato una pallavolo più furba, con i pallonetti, giochiamo sulle mani, e per agire così devi essere tecnicamente perfetto, veloce, avere una buona visione di gioco. Abbiamo allenato questi aspetti quando eravamo tutti in Francia, dove non c’è nemmeno oggi un Juantorena o un Leon che “spaccano” la palla a ogni azione“.

Tokyo 2021?

E’ stata già dura qualificarci, al preolimpico di Berlino ho perso 10 anni di vita in una settimana. Non so nemmeno come siamo riusciti a vincere, beccando il momento giusto. E siamo a Tokyo… Per me in una manifestazione come i Giochi si vince proprio grazie al “momento favorevole”, come successo a noi proprio a Berlino, o alla Polonia all’ultimo Mondiale“.

Chi vince lo Scudetto 2020-2021?

Modena! Anche se è difficile, sarà particolare la prossima stagione. Io spero di giocare con il pubblico“.

 

LA VIDEO INTERVISTA A JENIA GREBENNIKOV

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gianmario.bonzi@gmail.com

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Foto: LivePhotoSport

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