Atletica, Diamond League 2020: niente sussulti a Doha. Duplantis si ferma a 5.71, bene Obiri e Kipyegon

A Doha (Qatar) è andata in scena l’ultima tappa della Diamond League 2020 di atletica leggera. L’atto conclusivo di questa tormentata stagione non ha regalato grandi sussulti. Armand Duplantis ha vinto la gara con 5.71 alla prima prova, il detentore del record del mondo di salto con l’asta (6.15 settimana scorsa a Roma) ha poi sbagliato tra 5.92 e 6.00 metri, battendo lo statunitense Sam Kendricks e il francese Renaud Lavillenie (5.82 alla terza).

Sugli 800 metri arrivano le vittorie del keniano Cheruiyot Ferguson (1:44.16) e della connazionale Faith Kipyegon, con tanto di miglior prestazione mondiale stagionale (1:57.68). Nella velocità da segnalare quanto fatto dalla giamaicana Elaine Thompson-Herah, che festeggia sui 100 metri in 10.87 battendo l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou (11.21) e si spinge ad appena due centesimi dalla già sua miglior prestazione mondiale stagionale siglata settimana scorsa al Golden Gala. Sui 200 metri maschili, invece, arriva il sorriso dell’ivoriano Arthur Cissé (20.23, record nazionale) che batte il giamaicano Julian Forte (20.39).

Esplode l’australiano Stewart McSweyn sui 1500 metri (3:30.51, record nazionale), mentre tra gli ostacoli arrivano le affermazioni dello statunitense Aaron Mallett (13.15) e della sua connazionale Payton Chadwick (12.78). L’americano Kahmari Montgomery si prende i 400 metri (45.55), mentre il salto in lungo femminile è della nigeriana Ese Brume (6.68). Miglior prestazione mondiale stagionali sui 3000 metri per mano della keniana Hellen Obiri (8:22.54).

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse