Senza categoria
Atletica, Larissa Iapichino salta 6.60 metri agli Italiani Juniores. Tamberi in gara a sorpresa: 2.28
A Grosseto è andata in scena la seconda giornata dei Campionati Italiani juniores e promesse di atletica leggera. Larissa Iapichino era la ragazza più attesa di questo sabato, la figlia di Fiona May ha saltato 6.60 metri ma con vento oltre i limiti di regolamento (+2.4 m/s). La 18enne, dopo il primo balzo, ha infilato una serie regolare con 6.48, 6.38, 6.34 in situazioni di vento pressoché irrilevante. La toscana, capace di un superlativo 6.80 a Savona due mesi fa, ha concluso qui la sua bella stagione e si lancia verso il 2021 dove potrebbe essere protagonista alle Olimpiadi. Iapichino ha poi commentato tramite la Fidal: “Non sono ampiamente soddisfatta del risultato, ma non è una misura da scartare peccato per l’ultimo salto nullo, di poco, che era oltre i sei e settanta. Concludo qui questo 2020: lo definirei inaspettato. Doveva essere semplicemente una stagione di passaggio e invece sono contenta di quanto fatto. Mi attende un 2021 ricco di allenamenti, di gare e di studio, anche in vista della Maturità”.
A sorpresa Gianmarco Tamberi si è presentato a questo appuntamento. Gimbo ha gareggiato fuori classifica e ha saltato un buon 2.28, migliorando di un centimetro quanto fatto due giorni fa al Golden Gala di Roma e fallendo poi tre tentativi a 2.31, suo primato stagionale. Il marchigiano ha raccontato in questo modo la sua prova: “Avevo un volo questa mattina alle 8.30 per Lisbona, volo non preso perché faccio veramente di tutto per il salto in alto, per l’atletica, per riuscire in questo sport: c’era un’altra chance, un’altra possibilità, e la volevo. So di valere altre misure che quest’anno non stanno venendo fuori. C’è chi dice che è meglio, almeno ho qualcosa da riprendermi l’anno prossimo. Ce l’ho messa davvero tutta, ho posticipato le vacanze: è il mio atteggiamento, il volerci provare ogni volta. Se mi dicessero che c’è una gara dopodomani la farei. Ringrazio la FIDAL che mi ha consentito di gareggiare e i ragazzi under 23 che mi hanno fatto il tifo: ho cercato di disturbarli il meno possibile. Adesso pausa, è giusto e doveroso fermarsi, anche se vorrei continuare. Bisogna ricaricare le batterie e speriamo nel 2021 di poter ritrovare il pubblico in tribuna e gli avversari migliori in pedana”. In questa giornata si sono messi in evidenza anche Rebecca Borga sui 400 metri (52.96) e Lorenzo Benati (46.30 sul giro di pista, primao personale migliorato di 55 centesimi).
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE DI ATLETICA LEGGERA
stefano.villa@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: COLOMBO/FIDAL