Basket, Supercoppa Italiana 2020: Varese batte Cantù sospinto dal solito Scola

È Varese a imporsi nel tradizionale derby lombardo contro Cantù e a conquistare la prima vittoria stagionale. Successo che arriva nel terzo turno della Supercoppa Italiana 2020 e arriva, ancora una volta, grazie alla prestazione dell’esperto Luis Scola, autore di 26 punti e decisivo per i padroni di casa. A Cantù non bastano i 26 punti di Smith.

Il primo quarto vive nel punteggio di un grande equilibrio, con le due squadre che si equivalgono e i primi 10 minuti si chiudono sul 24-22 per Varese. Ma è un primo tempo dai due volti, con i padroni di casa che iniziano decisamente meglio con un parziale di 13-2, poi continuano a mantenere un buon margine e solo nel finale di tempo Cantù accorcia le distanza. Ma è un Varese sempre Scola dipendente, con l’ex giocatore dell’Olimpia che marca ben 13 punti per i padroni di casa. Di contro, è più corale l’azione di Cantù, anche se spiccano i 9 punti di Smith che tengono gli ospiti vicini nel punteggio.

L’equilibrio prosegue anche nel secondo quarto, con Varese che prova a scappare e Cantù che non lascia spazio a possibili fughe. Anche quando i padroni di casa trovano un +5 nel finale del primo tempo, ecco che una tripla di Johnson ricuce lo strappo e riporta il match sui binari di due squadre che si equivalgono. Due liberi di Pecchia ridanno l’assoluta parità quando si entra nell’ultimo minuto, sessanta secondi in cui le due squadre sbagliano troppo e così si va al riposo sul 38-38, con un secondo quarto dal punteggio decisamente basso, vinto dagli ospiti 16-14.

È sempre Varese a provare a fare la lepre a inizio secondo tempo, con un canestro – più fallo subito – di Strautins a dare il nuovo +5 ai padroni di casa. Come nel primo tempo, sono i punti di Smith a tenere viva Cantù, anche se l’Openjobmetis non concede spazio e tiene sempre un margine di vantaggio. Una tripla di Johnson e un canestro di Bayehe dopo sei minuti di gioco riportano gli ospiti a -1. Ma dopo un periodo in panchina, è nuovamente Scola a segnare i punti che mantengono Varese avanti. A poco più di un minuto dalla fine del quarto una tripla di Douglas ridà il +5 ai padroni di casa, mentre Luis Scola mette la bomba del +6. Un canestro di Smith e si va all’ultimo cambio campo con Varese avanti 62-58.

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A inizio ultimo quarto arriva la prima spallata decisa di Varese, che con le marcature di Scola, Andersson e De Vico allunga sul 68-60. Due triple di Smith, però, riportano Cantù a -4 e quella di Leunen a metà tempo dà agli ospiti solo un possesso pieno di svantaggio e match completamente riaperto. Due liberi di Kennedy portano Varese solo a +1, con un parziale di 11-4 per gli ospiti. Cantù fallisce due triple del sorpasso ed è Jakovics a riportare oltre un possesso Varese. Due liberi di Ferrero e Varese che va sul +6 a due minuti e mezzo dalla fine. A 40 secondi dalla fine errore fatale dalla distanza per Smith, che manca il canestro del -1. Finisce, così, 84-77 per Varese con 26 punti a testa per Scola e Smith, migliori marcatori per le rispettive formazioni.

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Credits: Ciamillo