Calcio, Nations League 2021: format e regolamento. Le vincitrici dei quattro gironi si qualificano per le Finals

Giovedì 2 settembre le Nazionali torneranno in campo per la Nations League 2020-2021. La competizione nata due anni alla prima edizione ha visto trionfare il Portogallo e ora ripartirà alla ricerca di una nuova regina. Andiamo a scoprire format e regolamento della manifestazione.

La formula è cambiata rispetto alla prima edizione: ci saranno infatti 16 squadre (e non più dodici) a comporre le Leghe A, B e C, mentre nella Lega D le partecipanti saranno soltanto sette. Le Nazionali sono state assegnate alle leghe di riferimento in base alla classifica generale dopo l’edizione inaugurale. Pertanto, le leghe A, B e C sono composte da quattro gruppi da quattro squadre ciascuno, mentre la Lega D è formata da un gruppo di quattro squadre e un gruppo di tre. Questo fa sì che aumenti il numero di partite totali della competizione (da 138 a 162), in modo da minimizzare ulteriormente il numero di partite amichevoli durante l’anno.

Nella Lega A le squadre, tra cui l’Italia, competono per provare a vincere la competizione. I quattro vincitori dei gruppi della Lega A si qualificano per le Finals (in programma nel settembre o ottobre 2021), che si giocano in un formato a eliminazione diretta, composto da semifinali e finale. Esistono anche promozioni e retrocessioni: nello specifico, l’ultima classificata di ogni raggruppamento viene relegata nella lega inferiore, mentre la prima classificata di ogni girone (ad eccezione della Lega A, ovviamente) effettua il salto di categoria. Di seguito andiamo a vedere la composizione delle leghe e i singoli gruppi.

LEGA A

Gruppo 1: Olanda, ITALIA, Bosnia-Erzegovina, Polonia
Gruppo 2: Inghilterra, Belgio, Danimarca, Islanda
Gruppo 3: Portogallo, Francia, Svezia, Croazia
Gruppo 4: Svizzera, Spagna, Ucraina, Germania

LEGA B

Gruppo 1: Romania, Irlanda del Nord, Norvegia, Austria
Gruppo 2: Israele, Slovacchia, Scozia, Repubblica Ceca
Gruppo 3: Ungheria, Turchia, Serbia, Russia
Gruppo 4: Bulgaria, Repubblica d’Irlanda, Finlandia, Galles

LEGA C

Gruppo 1: Arzerbaijan, Lussemburgo, Cipro, Montenegro
Gruppo 2: Armenia, Estonia, Macedonia del Nord, Georgia
Gruppo 3: Moldova, Slovenia, Kosovo, Grecia
Gruppo 4: Kazakistan, Lituania, Bielorussia, Albania

LEGA D

Gruppo 1: Malta, Andorra, Lettonia, Isole Faroe
Gruppo 2: San Marino, Liechtenstein, Gibilterra

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: LaPresse