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Ciclismo
Ciclismo, Mondiali Imola: a chi è favorevole il percorso? Alaphilippe e Fuglsang sognano, Van Aert e Van der Poel fanno paura
Il percorso dei Mondiali di Imola 2020, presentato oggi, ricorda molto quello di una classica delle Ardenne. Un po’ Liegi-Bastogne-Liegi e un po’ Amstel Gold Race. Non strizza l’occhio agli stessi corridori a cui sorrideva il tracciato di Aigle-Martigny. O meglio, non a tutti. Sicuramente Vincenzo Nibali, ad esempio, preferiva il circuito elvetico, più adatto a fondisti come lui, rispetto a questo nostrano, su misura per atleti scattanti e capaci di vincere volate di cinque o sei uomini.
E’ un tracciato che sembra fatto dal sarto per Julian Alaphilippe e per i due Dioscuri del ciclocross Wout Van Aert e Mathieu van der Poel. Altri due atleti che sul circuito imolese dovrebbe trovarsi benissimo sono il tedesco Maximilian Schachmann e l’elvetico Marc Hirschi. Non si può dire, inoltre, che non sia un Mondiale per Jakob Fuglsang. Tuttavia, il danese per vincere qua dovrà levarsi di ruota i corridori più veloci, come i sopraccitati, e per lui non sarà facile.
Non vanno comunque sottovalutati alcuni tra i corridori che faranno classifica al Tour de France. Innanzitutto gli sloveni Primoz Roglic e Tadej Pogacar, i quali sono ambedue veloci e capaci di fare la differenza anche su salite brevi, soprattutto il primo. Anche nomi come Thibaut Pinot, Tom Dumoulin o Egan Bernal, ad ogni modo, potrebbero rivelarsi competitivi, soprattutto poiché in una gara di oltre 250 chilometri le loro doti di endurance verranno a galla.
In casa Italia la punta più credibile è indubbiamente Davide Formolo. L’azzurro su questi percorsi vallonati si trova benissimo, come dimostrano le grandi prestazioni sfornate, negli ultimi tre anni, alla Liegi-Bastogne-Liegi. Anche Matteo Trentin, con una condizione simile a quella di settembre 2019, sarebbe una carta decisamente valida. I due, inoltre, possono coesistere benissimo, poiché il veneto ha nelle corde l’attacco dalla media e anche dalla lunga distanza, mentre il vicecampione del Mondo in carica possiede un ottimo spunto veloce.
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luca.saugo@oasport.it
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Foto: Lapresse