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Ciclismo, Primoz Roglic accusato dalla tv belga: “Ingrato, non ha aiutato Van Aert”. Il compagno di squadra lo difende

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Julian Alaphilippe ha vinto la prova in linea dei Mondiali 2020 di ciclismo e il grande favorito Wout Van Aert si è dovuto accontentare dell’argento. Il belga non è riuscito a contenere la sparata del francese sulla salita di Gallisterna ed è rimasto attardato con altri quattro uomini, ma il gruppetto non ha mai trovato l’accordo per provare a rientrare sullo scatenato transalpino. Nel drappello degli inseguitori c’era anche lo sloveno Primoz Roglic, compagna di squadra di Van Aert alla Jumbo-Visma. Subito dopo la conclusione della gara, l’emittente televisiva belga Sporza ha accusato lo stesso Roglic, reo di non avere ricompensato il lavoro che lo stesso Van Aert aveva fatto per lui al Tour de France (il balcanico ha concluso in seconda posizione settimana scorsa, dopo essere stato in maglia gialla fino alla cronometro finale vinta da Tadej Pogacar).

Il vincitore dell’ultima Milano-Sanremo ha subito preso le difese del compagno: “Roglic ha fatto quello che ha potuto. L’ho visto in corsa veramente non aveva più forze e non ha potuto far nulla neanche per Pogacar“. Lo sloveno, sesto al traguardo, ha dichiarato: “Ero veramente al limite delle mie forze ieri. Non avrei potuto neanche fare lo sprint. Wout è un eccezionale campione e sportivo. Ho dato il massimo, in corsa dopotutto è un mio compagno di squadra. Senza dubbio avrei preferito veder vincere lui al posto di Alaphilippe e diventare campione del mondo. Ma io ieri non potevo competere con il gruppo dei migliori che si è giocato le medaglie. Ero allo stremo delle forze, anch’io e sono rimasto a malapena con il primo gruppo di inseguimento. Alla fine non sono riuscito nemmeno a sprintare. Van Aet corre con me da diversi anni e una sua vittoria mi avrebbe fatto veramente piacere. Ma dopo sei ore di corsa io veramente non avevo più nulla da dare. Sono orgoglioso del mio sesto posto e so che non avrei potuto ottenere di più“. I fiamminghi non hanno però perdonato l’accaduto e tanti sui social affermano che Roglic non è ospite gradito nelle Fiandre.

 

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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