F1, GP Italia 2020: Williams saluta, ultima gara per la storica proprietà che ha scritto pagine indelebili

Si chiude a Monza l’edizione 2020 del Gran Premio d’Italia, ottavo atto del Mondiale di F1. Il tempio della velocità è stato teatro di una giornata storica per la massima formula, per due motivi: la vittoria, del tutto inaspettata da parte dell’AlphaTauri del francese Pierre Gasly e la fine della lunghissima gestione sportiva da parte della famiglia Williams.

La formazione di Frank Williams è stata venduta alla vigilia della prova lombarda e dal prossimo appuntamento, il GP di Toscana Ferrari 1000, manterrà il proprio iconico nome, ma all’interno della squadra resterà ben poco della storica compagine di Grove. Dopo 43 anni di onorata carriera, nove titoli costruttori e sette piloti, Frank e la figlia Claire lasciano spazio al fondo di investimento americano Dorilton Capital.

Il britannico George Russell ha completato l’ultimo GP della Williams al 13° posto, mentre il canadese Lance Stroll all’11° posto alle spalle del messicano Sergio Perez (Racing Point). La caotica competizione odierna ha rimescolato le carte in tavola ed ha permesso alla squadra inglese di sfiorare la Top10.

Il Gran Premio concluso da alcune ore chiude un ciclo, una lunghissima tradizione di passione all’interno dei tracciati di tutto il mondo. Le difficoltà economiche cambiano volto alla compagine britannica che dal GP di Toscana gareggerà con passaporto americano. Cambia la forma, la dirigenza ed alcuni altri aspetti, ma mai si potrà cancellare la storia di una realtà che ha scritto pagine indelebili nella massima formula.

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Foto: LaPresse