Formula 1
F1, Luca Cordero di Montezemolo sulla Ferrari: “In questo momento è meglio tacere, spero in una reazione”
Un GP d’Italia di F1 da dimenticare per la Ferrari. L’ottavo round del Mondiale 2020 è valso uno sconfortante doppio zero al Cavallino Rampante, visti i ritiri del monegasco Charles Leclerc (incidente senza conseguenze) e del tedesco Sebastian Vettel (problema ai freni). Una Rossa in grande difficoltà, considerando anche le prestazioni nelle qualifiche che hanno visto le due SF1000 di Leclerc e di Vettel partire dalla 13ma e 17ma casella.
Troppo brutta per essere vera la situazione della scuderia di Maranello che si proietta al prossimo GP di Toscana, che sarà il n.1000 della sua storia, in una condizione molto complicata. Da questo punto di vista, la pista brianzola (come era accaduto già a Spa-Francorchamps) ha acuito le criticità di una monoposto carente in tutti i settori. A essere rattristato è anche un personaggio che la Ferrari la conosce molto bene, ovvero l’ex presidente Luca Cordero di Montezemolo.
In un’intervista riportata dall’Ansa, l’ex n.1 del Cavallino non ha voluto inferire più di tanto sull’attuale contesto ferrarista: “Per chi vuole bene alla Ferrari, e io gliene voglio molto, questo è il momento in cui è meglio tacere. Si può solo sperare, alla vigilia del GP numero 1000 della Ferrari, che si correrà domenica al Mugello, che come è successo alcune volte in passato, la Ferrari sia in grado di fare affidamento alle sue capacità, per superare momenti difficili come questo“, le sue parole. La speranza è quindi quella di una reazione che però in questa stagione, salvo i colpi di mano di Leclerc, non si è mai vista.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: antonio novelli shutterstock