F1, Mario Isola: “Tutte le mescole si sono comportate bene, i primi tre hanno usato strategie completamente diverse”

Il Gran Premio d’Italia andato in scena ieri a Monza è stato indubbiamente uno dei più pazzi e spettacolari dell’ultimo decennio, con un podio finale clamoroso privo di piloti Mercedes, Red Bull e Ferrari per la prima volta dal Gran Premio d’Ungheria 2012. Per arrivare ad una top 3 formata nell’ordine da Pierre Gasly (AlphaTauri), Carlos Sainz (McLaren) e Lance Stroll (Racing Point) si sono susseguiti inevitabilmente una serie di episodi inattesi come l’ingresso della Safety Car e l’interruzione dell’evento per una bandiera rossa. Protagonisti assoluti dunque i muretti box, che con le loro decisioni strategiche hanno di fatto deciso le sorti della gara dei propri piloti.

Di seguito le dichiarazioni di Mario Isola, responsabile Pirelli, riportate dal sito ufficiale della F1 al termine del GP d’Italia 2020: “Tutte le nostre mescole si sono comportate bene. La strategia di gara è stata ovviamente dominata e azzerata dalla bandiera rossa. Questa è stata preceduta da una safety car, che si è sommata a un Gran Premio molto insolito e divertente. In effetti, abbiamo fatto 27 giri di gara sprint fino al traguardo, il che significava che i piloti dovevano pensare a gestire i loro pneumatici per tutta la durata della seconda metà della gara. Congratulazioni a Pierre Gasly e AlphaTauri per una vittoria memorabile e perfettamente gestita, così come a Carlos Sainz con la McLaren e Lance Stroll con Racing Point, che hanno concluso secondo e terzo in questo incredibile Gran Premio d’Italia: dove i primi tre hanno utilizzato strategie completamente diverse“.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse