Formula 1

F1, Mattia Binotto: “Non ci sono spiegazioni. Abbiamo un problema di base, non è scontato uscirne”

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Altra domenica da dimenticare per la Ferrari. Dopo non aver raccolto nemmeno un punto tra Spa-Francorchamps e Monza, oggi le Rosse sono state un’anonima comparsa al Mugello, dove è andato in scena il GP di Toscana. Charles Leclerc si è dovuto accontentare dell’ottavo posto, Sebastian Vettel si è fermato in decima posizione: un risultato mesto e molto deludente, ad ulteriore riprova di una monoposto con grandi limiti tecnici.

Il team principal Mattia Binotto ha analizzato la situazione ai microfoni di Sky Sport F1: “Siamo tutti molto delusi, queste gare non ci piacciono. Oggi non avevamo passo gara. Ieri Leclerc ha fatto un bel giro in qualifica, ma dopo un po’ di giri perdiamo il passo e il risultato ne è una conseguenza. Al momento non ci sono spiegazioni, abbiamo un degrado evidente delle gomme. Sta nella difficoltà del progetto, non è scontato uscirne: non si tratta di fare sviluppi di appendici o altro, la situazione di base è più profonda e dobbiamo uscirne entro fine stagione facendo dei progressi”.

L’uomo della Scuderia di Maranello ha risposto alla domanda sui possibili aggiornamenti: “Qualche piccola novità la vedremo anche nella prossima gara, ma non faranno la differenza. Quando una vettura ha un problema di fondo come il nostro serve del tempo per fare un passo indietro per riposizionarci e fare dei passi in avanti. Noi stiamo lavorando duramente a casa per correggere il progetto di base, anche in ottica della prossima stagione. Non dobbiamo contare sugli aggiornamenti per migliorare. Il nostro problema è di base e serve più tempo“.

Per concludere: “Oggi i piloti hanno fatto del loro meglio, ma si sono ritrovati nelle difficoltà di cui abbiamo detto. Anche loro fanno parte della squadra e dobbiamo uscirne tutti quanti insieme“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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