Formula 1

F1, Valtteri Bottas: “Qui a Sochi ho dei bellissimi ricordi, quest’anno la pole mi è scappata spesso per pochi centesimi”

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Sarà un weekend molto importante specialmente dal punto di vista psicologico per Valtteri Bottas, pronto a scendere in pista a partire da domani per le prove libere del Gran Premio di Russia 2020, decima tappa stagionale del Mondiale di Formula 1. Il finlandese della Mercedes, dopo un buon avvio di campionato in cui è rimasto sostanzialmente a ridosso del compagno di squadra Lewis Hamilton, sta vivendo adesso un periodo estremamente complicato che lo ha di fatto estromesso più o meno definitivamente dalla lotta per il titolo iridato. Il 31enne nativo di Nastola vuole dunque rialzare la testa a Sochi, su una pista in cui è riuscito sempre ad esaltarsi portando a casa la prima vittoria della carriera (nel 2017) e uscendo dalla top5 solo nel 2015 a causa di un incidente all’ultimo giro con il connazionale Raikkonen mentre si trovava in terza piazza alla guida della Williams.

Qui a Sochi ho dei bellissimi ricordi, a partire dalla prima volta che siamo venuti qui in Russia nel 2014 – ha dichiarato Bottas ai microfoni di F1 TV – A quei tempi ero in Williams e ho subito ottenuto dei buoni risultati, poi chiaramente il mio ricordo più bello è legato alla mia prima vittoria in Formula 1 nel 2017. Sicuramente è un posto speciale per me. Questo mi dà una buona fiducia in vista del weekend, ma non conterà nulla quando dovrò trovare il giro secco in qualifica oppure quando saremo in gara domenica. Non sono certo del motivo per cui sono sempre andato così forte qui a Sochi, ma io sono stato uno dei primi a prendere il ritmo su questa pista mentre molti altri ci hanno impiegato magari più tempo. Successivamente sono stato bravo a migliorare sempre di più conservando quell’inerzia positiva”.

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Fino a questo momento posso essere abbastanza contento del mio passo gara in questa stagione, dato che sono spesso riuscito ad eguagliare i tempi di Lewis – prosegue il finnico, secondo nel Mondiale a -65 dalla vetta – E questo è il mio obiettivo. In qualifica c’è grande equilibrio e quest’anno ci sono state davvero tante occasioni in cui la pole mi è scappata per pochi centesimi. Questo però fa parte del gioco. Serve la perfezione ed è ciò che voglio raggiungere nella seconda parte del campionato. Finora posso essere contento di alcuni aspetti della mia stagione, ma ovviamente diverse cose potevano andare molto meglio“.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse

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