Filippo Ganna corona un anno leggendario: Campione del Mondo tra pista e strada, un fuoriclasse all’antica

È la multidisciplinarietà a premiare nel ciclismo moderno. La testimonianza più recente arriva ovviamente da Mathieu van der Poel e Wout van Aert, che da dominatori del ciclocross ora stanno dando spettacolo anche in strada. Negli anni passati però era il Team Sky a dar la paga a tutti: dalla Gran Bretagna i vari Bradley Wiggins e Geraint Thomas, dopo esser passati dalla pista, sono giunti in strada andandosi a prendere trionfi insperati. Ora anche l’Italia ha il suo fuoriclasse completo: si tratta di Filippo Ganna che nello stesso anno si è laureato campione del mondo sia su pista che in strada. 

Il corridore nativo di Verbania oggi ha timbrato l’impresa clamorosa nella cronometro individuale maschile dei Mondiali di Imola. Partiva tra i favoriti e, nonostante la pressione per una corsa da disputare davanti al pubblico di casa, ha sbaragliato la concorrenza dominando in lungo e in largo sui 31,7 chilometri del tracciato romagnolo. Prima volta di sempre per l’Italia nella disciplina: un trionfo dunque storico, ma tutt’altro che isolato. Era da anni che ci si aspettava che Ganna potesse arrivare sul tetto del mondo come aveva già fatto nei velodromi: su pista infatti l’azzurro ha già nel palmares quattro ori iridati nell’inseguimento individuale, oltre a possedere anche il record del mondo.

[sc name=”video-sky-articolo”]

Un 2020 leggendario, nonostante le infinite difficoltà legate alla pandemia che hanno costretto tutti a riscrivere i propri programmi. Ganna, concentrato sulle Olimpiadi di Tokyo, è riuscito a concentrarsi su altri obiettivi, visto il rinvio della manifestazione a Cinque Cerchi: dopo il trionfo pre-lockdown a Berlino nel Mondiale su pista l’azzurro ha virato sulle prove contro il tempo e i risultati gli hanno dato ovviamente ragione. Prima il titolo tricolore, poi un successo di tappa alla Tirreno-Adriatico ed ora la medaglia d’oro. E non è finita qui: c’è spazio per provare ancora a stupire il mondo, con il Giro d’Italia che scatta il prossimo 3 ottobre, nel quale il piemontese potrà sfoggiare la propria maglia iridata.

[sc name=”banner-article”]

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse