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Ciclismo
Giro di Toscana 2020: il percorso ai raggi X. Tracciato mosso e nessuna scalata al Monteserra. Velocisti favoriti
Mercoledì 16 settembre andrà in scena la quinta edizione del Giro di Toscana – Memorial Alfredo Martini. Saranno 182,9 i chilometri che i corridori dovranno affrontare per la gara dell’UC Pecciolese, con partenza e arrivo a Pontedera. Percorso ridisegnato per questo 2020, in cui non ci sarà la classica scalata al Monteserra. Questo cambiamento favorirà molto i velocisti del gruppo. Gli atleti si sfideranno su un percorso mosso, con qualche ascesa, ma senza pendenze critiche, contraddistinto da due giri finali attorno alla città di Pontedera, passando per le località di Ponsacco, Capannoli e Peccioli.
IL PERCORSO AI RAGGI X
Dopo la partenza da Pontedera, gli atleti dovranno affrontare un tratto in linea di 104 chilometri attraverso le località di Ponsacco, la risalita verso Chianni, e il ritorno in pianura a La Sterza. Le difficoltà altimetriche (ma senza pendenze impossibili) saranno rappresentate dallo strappo di Lajatico, e successivamente, dopo Capannoli, dalla risalita verso Palaia. La città di Peccioli porterà il gruppo verso il traguardo di Pontedera. Da qui si entrerà nel circuito finale di 80 chilometri, contraddistinto nuovamente dall’ascesa di Palaia, e dal tratto molto più leggero intorno a Peccioli, dove il gruppo potrà alzare il ritmo in corsa in previsione di una possibile volata finale.
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lisa.guadagnini@oasport.it
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Foto: Lapresse
