Seguici su

Senza categoria

Internazionali d’Italia 2020, Diego Schwartzman vince la battaglia contro Denis Shapovalov e vola in Finale contro Djokovic

Pubblicato

il

Una battaglia di 3 ore e 13 minuti quella andata in scena al Foro Italico di Roma. La sfida valida per le semifinali degli Internazionali d’Italia 2020 di tennis tra l’argentino Diego Schwartzman (n.15 del mondo) e l’estroso canadese Denis Shapovalov (n.14 del mondo) ha premiato il sudamericano con il punteggio di 6-4 5-7 7-6 (4). Schwartzman, dopo aver piegato a sorpresa Rafael Nadal nei quarti di finale (nove volte vincitore a Roma e n.2 del mondo), ha sconfitto anche uno Shapovalov che ha fatto vedere a tratti un tennis di altissimo profilo, mancando però diverse chance nel terzo set per portare a casa il confronto. Sarà dunque il n.15 ATP ad affrontare Novak Djokovic (n.1 del mondo), con il serbo che guida 4-0 nei precedenti, uno dei quali risalente alla semifinale dell’anno passato a Roma, nella quale Nole fu capace di spuntarla solo al terzo set. Si prospetta, quindi, una sfida decisamente interessante.

Nel primo set l’avvio di Shapovalov al servizio non è dei migliori e il break si tramuta in realtà nel secondo game. Avanti 3-0, l’argentino sembra tenere comodamente il pallino del gioco, ma nel nono game il canadese alza l’asticella e con alcuni colpi dei suoi strappa la battuta al sudamericano. Non è però continuo il nordamericano e arriva il secondo break da lui subito nella frazione, decisivo per la chiosa del parziale sul 6-4 per Schwartzman, con il 64% dei punti vinti al servizio e il 42% in risposta.

Nel secondo set Denis eleva il proprio livello, aumentando la profondità dei suoi colpi da fondo. Un cambio di atteggiamento che si ripercuote nel quinto game, quando il n.15 del mondo ottiene il break, mancando due opportunità del doppio vantaggio nel settimo per bissare. Come detto, Shapovalov va a corrente alternata e prima perde il proprio turno in battuta e poi si riprende con gli interessi il vantaggio maturato precedentemente, portando la partita al terzo parziale e aggiudicandosi la frazione sul 7-5.

Nel terzo set accade un po’ di tutto. Entrambi i contendenti danno libero sfogo alla voglia di imporsi, giocando spesso e volentieri a tutto braccio. Ne conseguono tre break in successione dal terzo al quinto game, con l’argentino costretto a inseguire. Tuttavia, un po’ come solitamente avviene nel tennis femminile, la battuta è un fondamentale con una resa inefficace e gli scambi di cortesie proseguono ancora dall’ottavo al decimo game. In sostanza la partita procede a fiammate da una parte e dall’alta e l’epilogo al tie-break è inevitabile. In questo caso Schwartzman fa vedere le cose migliori, al cospetto di uno Shapovalov non in grado di gestire come si dovrebbe la battuta, visti i cinque punti concessi. La partita si conclude sul 7-4 e non servono a molto i 10 ace firmati dal canadese nell’intero match, al cospetto di uno Schwartzman più costante nei punti importanti, con il 65% dei punti in battuta e il 35% in risposta.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DEL TENNIS

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità