Internazionali d’Italia Roma 2020: il tabellone di Matteo Berrettini. Strada buona fino ai quarti con Goffin, poi c’è Djokovic

Non si può certo dire che Matteo Berrettini sia stato sfortunato nel sorteggio degli Internazionali d’Italia 2020. Al Foro Italico, che poi è di fatto casa sua, il romano che vuole essere (almeno per una parte) profeta in patria può giovarsi di un buon tabellone in quello che è diventato l’unico Masters 1000 rosso della stagione.

Come testa di serie numero 4, Berrettini usufruirà di un bye, concesso tanto ai primi 8 del seeding quanto a Pablo Carreno Busta perché semifinalista a New York (per lui, però, ci sarà il secondo turno direttamente contro Rafael Nadal). A proposito di secondo turno, il romano avrà il tedesco Jan-Lennard Struff o un qualificato o un lucky loser, a seconda delle circostanze. L’azzurro affronterà per la terza volta il teutonico, sulla terza superficie diversa: l’ha già battuto sull’erba e sul veloce outdoor.

Al terzo turno potrebbe trovare, verosimilmente, il vincitore del match tra il cileno Cristian Garin e il croato Borna Coric, uno degli scontri più belli nei primi turni. Si tratta dello spot di tabellone di Stefano Travaglia, che potrebbe fare di nuovo uno scherzo all’americano Taylor Fritz dopo averglielo già messo in opera all’ATP Cup di gennaio, ma che non sembra nemmeno avere le chance di poter piazzare due colpi di fila. In ogni caso, per Berrettini un turno potenzialmente non semplice, ma neppure proibitivo.

Ai quarti, i nomi sono sostanzialmente due: il russo Karen Khachanov (che potrebbe affrontare Lorenzo Sonego al secondo turno) e il belga David Goffin, numero 6 del tabellone e anche lui in cerca di qualcosa di buono per far girare l’annata. Di tutte le possibili situazioni che potevano toccare al romano, questa certamente non va sottovalutata (anche perché con Goffin c’è il precedente negativo di Halle 2019; ma non c’è certamente quell’alta tensione di possibili altri scontri.

In semifinale, almeno in linea teorica, lo scontro sarebbe quello con Novak Djokovic. Il numero 1 del mondo si è imposto a Roma per quattro volte, ma è alla ricerca di nuovi stimoli e soprattutto nuove energie dopo l’episodio che gli è costato la squalifica a Flushing Meadows. Come sta non lo sa nessuno, ma le insidie quasi a ogni turno sono note.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL TENNIS

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse