Baseball

Italian Baseball Series 2020, Matteo Gandini: “Sarà una serie equilibrata. San Marino meglio sul monte, Bologna più profonda”

Pubblicato

il

Cominciano oggi le Italian Baseball Series 2020. La finale si disputerà tra la Fortitudo UnipolSai Bologna e San Marino, un duello che è apparso sempre più chiaro con l’evolversi della stagione e che, alla fine, ha messo di fronte quelle che davvero sono state le due migliori squadre della Serie A1. Un’annata non facile, della quale abbiamo parlato con Matteo Gandini, che le IBS le commenterà per FIBS TV, il canale federale, che trasmetterà l’intera serie al via stasera. Del video riportiamo alcuni estratti.

Sulla finale in generale: “La finale è la più attesa. Un campionato molto strano, che è un miracolo si sia giocato vista la situazione che conosciamo. San Marino e Bologna sono arrivate al campionato con le ambizioni più mirate per vincerlo. Anche Parma secondo me ha fatto un campionato positivo per i mezzi e le potenzialità che aveva. Si è capito dopo 2-3 giornate che la finale sarebbe stata questa. Non mi stupirebbe se andasse lunga, perché sono due squadre simili, quando si affrontano escono sempre gare molto tirate“.

Sulla serie: “La cosa che ha in più San Marino rispetto a Bologna sono i lanciatori partenti, perché Solbach e Maestri hanno avuto una media PGL straordinaria, entrambi sotto l’1. E in più ha aggiunto anche Ricardo Hernandez, un po’ meno costante, però verrà utilissimo. Inoltre, sembra avere qualche cosa in più in pedana. San Marino, ma anche Bologna, hanno aggiunto giocatori anche a stagione in corso, fra l’altro. Però il lineup di San Marino, pur avendo giocatori come Federico Celli e Mattia Reginato, è un po’ meno profondo rispetto a quello di Bologna. San Marino meglio sul monte di lancio, Bologna meglio nel lineup, ma San Marino ha quei 2-3 giocatori che possono fare la differenza nella parte alta del lineup stesso“.

Su Mario Chiarini: “A San Marino c’è anche Mauro Mazzotti, che ne è GM, ed ha un’esperienza straordinaria. Penso che Mario stia traendo beneficio dal lavorare tutti i giorni al fianco di Mazzotti. Sta crescendo, e questo potrebbe essere l’anno giusto per lui per una consacrazione anche a livello di manager“.

Sui giovani di Bologna (Bertossi, Dreni e Gamberini): “Uno dei pochi lati positivi della stagione condizionata dal coronavirus è che c’è stata più possibilità di far giocare i giovani. La Fortitudo quest’anno ha usato molto spesso lanciatori italiani anche nelle partite riservate agli stranieri, con Bocchi e Zotti spesso utilizzati. La Fortitudo ha puntato sui giovani quest’anno e sono esperienze che saranno fondamentali. Questo è un effetto positivo, perché abbiamo davvero avuto la possibilità di dare ai giovani tanto spazio“.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASEBALL

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: FIBS / PhotoBass

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version