Ciclismo
Mondiali Imola 2020, Wout Van Aert: “Avevo una gran gamba e la squadra ha corso bene. Alaphilippe è stato più forte”
Un deluso Wout Van Aert, dopo aver colto il secondo posto ai Mondiali di ciclismo su strada di Imola, ha commentato il suo risultato ai microfoni di Sporza. Queste le sue dichiarazioni: “Non credo di poter incolpare me stesso e nemmeno la squadra per il risultato ottenuto oggi. Abbiamo corso benissimo e avevo una grande condizione. Sono deluso perché, proprio come è successo venerdì, ho trovato un corridore più forte di me. Negli ultimi cento metri della salita non ho avuto le gambe per chiudere su Julian“.
Van Aert, inoltre, ha parlato anche di come sia stata la collaborazione nel gruppo all’inseguimento di Alaphilippe, che annoverava, tra le fila, anche Primoz Roglic, per il quale il fiammingo si è sovente sacrificato al Tour de France. Queste le sue parole: “Non sono arrabbiato con nessuno tra i corridori che erano con me nel finale, nemmeno con Roglic. Sapeva di non avere chance di vittoria se fossimo arrivati in volata, ma non si è risparmiato e ha sempre tirato. Anche lui era al limite come tutti noi“.
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luca.saugo@oasport.it
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Foto: Lapresse