Moto2, GP Emilia Romagna 2020: Enea Bastianini vince e riapre il Mondiale. 2° Marco Bezzecchi, 4° Luca Marini

A Misano Adriatico si è disputato il Gran Premio di Emilia Romagna di Moto2, ottavo atto del Mondiale della classe cadetta. La gara si è disputata in due manche a causa di una bandiera rossa esposta per pioggia. La vittoria è stata conquistata da Enea Bastianini (Italtrans Racing), il quale è stato accompagnato sul podio da Marco Bezzecchi (Sky Racing Team VR46) e Sam Lowes (EG 0,0 Marc VDS). Andiamo a vedere come si è giunti a questo risultato.

Alla partenza Vierge scatta meglio di tutti dalla terza casella, mettendosi davanti ai due alfieri dello SKY Team VR46, i quali però si trovano ben presto in difficoltà. All’inizio del secondo giro Bezzecchi commette un errore alla prima curva e scivola al sesto posto, subito dopo Marini viene scavalcato da Bastianini. Il numero 72 rimonta però velocemente, mentre alla quinta tornata comincia a cadere qualche goccia di pioggia. L’aderenza diventa precaria e Bastianini è il centauro che si trova maggiormente a suo agio sull’asfalto leggermente scivoloso. Il portacolori del team Italtrans infatti prende il comando delle operazioni e inizia a guadagnare terreno su tutti. Poco dopo viene però esposta la bandiera rossa, nonostante la “pioggia” sia una mera acquerugiola. Comunque sia la gara viene sospesa in attesa che le condizioni migliorino. Da regolamento si ripartirà da fermi con una nuova griglia per disputare 10 giri, “tagliandone” quindi nove rispetto alla distanza originale. La classifica provvisoria vede quattro italiani nei primi cinque, in quanto l’ordine è Bastianini, Marini, Vierge, Bezzecchi, Di Giannantonio!

Paradossalmente proprio nel momento del restart ricomincia a piovere in maniera più copiosa. La procedura di partenza viene quindi interrotta e la gara dichiarata bagnata. Le condizioni meteo sono comunque incertissime, poiché esce anche il Sole, che infatti splende con decisione quando finalmente si ricomincia a gareggiare! Alla ripartenza tutti montano pneumatici di asciutto. Quando si spegne il semaforo Marini prende il comando, ma Bastianini è cattivissimo e si pone rapidamente al comando. Il leader della classifica iridata viene “spinto” all’esterno e scivola addirittura al quinto posto, appena davanti a Bezzecchi, alle spalle anche di Vierge, Schrötter e Navarro.

Con gomma morbida l’alfiere del team Italtrans è scatenato e va letteralmente in fuga. Alle sue spalle si scatena la bagarre per la piazza d’onore e Marini, che a differenza di tanti altri ha scelto di ripartire con mescola media al posteriore, si trova in difficoltà. Al quint’ultimo passaggio, nel momento in cui Bezzecchi si prende la seconda posizione, si verifica un contatto tra Schrötter e Vierge. Lo spagnolo finisce a terra e si ritira, mentre il tedesco perde diverse posizioni.

Enea Bastianini resiste sino al traguardo ottiene la terza vittoria stagionale. Alle sue spalle si classifica Marco Bezzecchi, che precede Sam Lowes. Il britannico impedisce, di fatto, la tripletta italiana, in quanto Luca Marini conclude quarto. Con questo risultato il fratello minore di Valentino Rossi resta leader iridato con 125 punti, ma Bastianini si issa a 120, mentre Bezzecchi è terzo a 105.

Per quanto riguarda gli altri italiani, Fabio Di Giannantonio chiude ottavo, Nicolò Bulega decimo, Simone Corsi dodicesimo, Lorenzo Dalla Porta quattordicesimo e Stefano Manzi quindicesimo. Fuori dalla zona punti Renato Pasini sedicesimo e Lorenzo Baldassarri, venticinquesimo.

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Foto: Valerio Origo