Moto3, risultati qualifiche GP Catalogna 2020: pole straordinaria di Tony Arbolino su Fernandez e Rodrigo, Antonelli 6°

Stratosferico. Non si può definire in altra maniera Tony Arbolino (Honda Rivacold), che conquista la pole position del Gran Premio di Catalogna 2020 della Moto3 andando a sbriciolare il record della pista e rifilando distacchi abissali a tutti i rivali. Alle sue spalle c’è molto equilibrio, ma ad oltre sei decimi di distacco, con il leader della graduatoria generale Albert Arenas che si porta in seconda fila dopo un weekend, fino a quel momento, non certo semplice.

Sul tracciato del Montmelò, risparmiato fortunatamente dal fortissimo vento di ieri, con temperatura di 18 gradi per quel che riguarda l’atmosfera, e appena 26 sull’asfalto, il pilota milanese ha fatto segnare un 1:47.762 letteralmente spaziale. Il primo della storia a scendere sotto il muro dell’1:48 al Montmelò, nonostante il traffico dell’ultimo minuto delle qualifiche odierne.

Per Tony Arbolino questa pole position (la sesta della carriera) rappresenta un ottimo viatico in vista di domani, considerando i distacchi che ha rifilato a tutti. Al secondo posto, per esempio, troviamo lo spagnolo Raul Fernandez (Red Bull KTM Ajo) in 1:48.380, a 618 millesimi (con una rovinosa caduta sotto la bandiera a scacchi proprio nell’ultima curva) a pari merito con l’argentino Gabriel Rodrigo (Honda Kommerling). In quarta posizione si è classificato il leader della classifica generale, lo spagnolo Albert Arenas (KTM Aspar) che, dopo un fine settimana faticoso, emerge al momento giusto con un buon 1:48.390 a 628 millesimi, mentre è quinto il suo connazionale Jaume Masià (Honda Leopard) in 1:48.490, a 728.

Sesto tempo per un redivivo Niccolò Antonelli (Honda SIC58) che, dopo tante difficoltà nel corso delle ultime settimane, in Catalogna sembra rinato, con il tempo di 1:48.594, a 832 millesimi, davanti al ceco Filip Salac (Honda Rivacold) settimo in 1:48.704, a 942 millesimi. Completa la top ten il giapponese Kaito Toba (Honda Asia), ottavo a 967 millesimi, quindi nono il sudafricano Darryn Binder (KTM CIP) a 1.026, mentre è decimo lo spagnolo Sergio Garcia (Honda EG 0,0) a 1.062. Undicesimo Andrea Migno (Sky Racing team VR46) in 1:48.873, con 1.111 di distacco da Arbolino, davanti al britannico John McPhee (Honda Petronas), dodicesimo a 1.113. Si ferma in tredicesima posizione Dennis Foggia (Honda Leopard) in 1:48.928, a 1.176 dalla vetta, mentre è quindicesimo Romano Fenati (Husqvarna Max Racing), a 1.323, con Celestino Vietti (Sky Racing team VR46) diciassettesimo in 1:49.256, a 1.494.

Non passa alla Q2, e domani scatterà dalla ventesima casella della griglia, Riccardo Rossi (KTM BOE), escluso per 104 millesimi, quindi sarà venticinquesimo un deluso Stefano Nepa (KTM Aspar), alle spalle del giapponese Ai Ogura (Honda Asia), davvero lontano dai suoi standard abituali, infine Davide Pizzoli (KTM BOE) sarà ventottesimo e terzultimo. La Moto3 tornerà in pista domattina alle ore 9.40 per il warm up, mentre la gara scatterà alle ore 12.00 e non alle consuete ore 11.00.

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Foto: LaPresse