MotoGP, Franco Morbidelli convince nelle libere e mette nel mirino il podio. L’Italia riabbraccia anche Bagnaia

Venerdì estremamente incoraggiante a Misano per Franco Morbidelli, terzo nella classifica combinata al termine delle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio di San Marino 2020, sesta tappa stagionale del Mondiale MotoGP. Il 25enne romano ha completato la tripletta Yamaha inserendosi a 178 millesimi di ritardo dal compagno di squadra Fabio Quartararo, mettendo in evidenza tutto il suo potenziale sul giro secco in sella alla sua M1 sul tracciato romagnolo intitolato a Marco Simoncelli.

L’italo-brasiliano, dopo aver lavorato esclusivamente sul passo al mattino in FP1 senza montare gomme nuove, si è reso protagonista di un turno pomeridiano molto positivo in cui è riuscito a trovare una notevole competitività sia sul time-attack che sui long-run con pneumatici usati. Significativo in tal senso il giro in 1’33″261 messo a referto dopo 16 tornate percorse con la medesima combinazione di pneumatici (media all’anteriore, dura al posteriore), un tempo davvero interessante e convincente in ottica podio. Le altre Yamaha di Quartararo e Vinales sembrano leggermente più rapide e costanti fin dai primi giri di inizio run, ma la bagarre per il terzo posto è apertissima ed il nostro portacolori è sicuramente uno degli indiziati principali per agguantare l’ultimo posto disponibile nella top 3.

L’Italia si gode anche il rientro in pista da parte di Francesco Bagnaia, reduce da più di un mese di stop dopo aver rimediato la frattura della tibia destra durante le prove libere di Brno in occasione di una brutta caduta. “Pecco”, ormai prossimo alla promozione in Ducati Factory dalla prossima annata (è favorito nel ballottaggio con Zarco), ha fornito delle buone indicazioni quest’oggi a proposito delle sue condizioni fisiche girando su tempi simili a quelli del suo compagno di squadra Jack Miller. Il piemontese, campione del mondo Moto2 nel 2018, si è attestato in 18ma piazza nella graduatoria combinata del venerdì pagando appena 32 millesimi da Miller e meno di mezzo secondo dal decimo posto occupato da Aleix Espargarò. L’impressione è comunque che Bagnaia possa migliorare progressivamente turno dopo turno, perciò in termini di tempi sul giro ha già dato delle risposte importanti considerando la sua pausa per infortunio.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Abdul Razak Latif / Shutterstock.com