MotoGP, test Misano 2020. La Yamaha e Valentino Rossi provano tante novità. Maverick Viñales è il più veloce

Quest’oggi sulla pista di Misano Adriatico la MotoGP ha affrontato una lunga giornata di test collettivi, ideale trait d’union tra il Gran Premio di San Marino corso nel weekend appena terminato e il Gran Premio di Emilia Romagna, che invece andrà in scena nell’imminente fine settimana. Dunque piloti e team hanno avuto l’occasione di effettuare una serie di prove in vista del prossimo appuntamento iridato, in quanto è stato possibile girare per sette ore e mezza. La prima sessione è andata in scena tra le 9.30 e le 13.00, mentre la seconda si è svolta tra le 14.00 e le 18.00.

Il turno mattutino si è concluso con un esito a sorpresa, in quanto il miglior tempo è stato fatto segnare dalla Ktm di Pol Espargaro, in grossa difficoltà durante il GP disputato nei giorni scorsi, come d’altronde tutti i centauri della Casa austriaca, che non sembra digerire le caratteristiche dell’autodromo romagnolo. Lo spagnolo, invece, stamattina ha fermato i cronometri sull’1’32”054, precedendo di 128 millesimi la Suzuki di Joan Mir e di 153 millesimi la Ducati Pramac di Francesco Bagnaia. Questi ultimi si sono quindi confermati al top dopo il podio ottenuto domenica. Assente, invece, il vincitore del Gran Premo di San Marino. Franco Morbidelli avrebbe dovuto essere della partita, ma ha è stato costretto a dare forfait all’ultimo minuto a causa di un problema gastrointestinale. Peccato per il romano, che non ha potuto provare le novità portate in pista dalla Yamaha. Infatti gli alfieri della Casa di Iwata non hanno cercato il tempo, limitandosi a testare alcune innovazioni tecniche. Maverick Viñales ha utilizzato un freno posteriore a leva, mentre sulla M1 di Valentino Rossi è stato “avvistato” uno scarico nuovo, il cui obiettivo sarebbe quello di migliorare l’erogazione della potenza. Quinto tempo per il leader iridato Andrea Dovizioso, il quale ha lavorato soprattutto su novità ciclistiche che, a suo dire, lo hanno lasciato soddisfatto.

Nella sessione pomeridiana Yamaha ha proseguito nel testare le sue novità. Stavolta Viñales e Rossi hanno usato un nuovo forcellone, svolgendo prove comparative con la versione utilizzata sinora. Lo spagnolo è anche riuscito a trovare un ottimo tempo, facendo segnare un 1’31”532 che rappresenta in assoluto il miglior crono di giornata. Il Dottore invece non ha mai tentato il time attack. Alle spalle di Viñales si sono attestati la Honda di Takaaki Nakagami, staccato di 271 millesimi, e la Ducati Esponsorama di Johann Zarco, più lento di 367 millesimi. Attività ridotta in casa Ducati. Dovizioso e Bagnaia infatti non hanno girato, il primo perché ha completato il suo programma in mattinata, il secondo per non sforzare troppo la gamba infortunata a Brno. Jack Miller invece si è presentato in pista solo nell’ultima ora.

TEST MISANO MOTOGP 15/09/2020 – SESSIONE MATTUTINA

TEST MISANO MOTO GP 15/09/2020 – SESSIONE POMERIDIANA

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Foto: Shutterstock