MotoGP, Valentino Rossi in prima fila nel giorno del nuovo contratto. Risposta ai detrattori a 41 anni. E in Petronas…

Un elisir di giovinezza? Chi può dirlo. E’ un fatto che nel giorno dell’annuncio ufficiale del proprio passaggio alla Yamaha Petronas nel 2021 Valentino Rossi abbia conquistato la prima nelle qualifiche del GP della Catalogna, round del Mondiale 2020 di MotoGP. Una “front row” che mancava all’appello dal GP di Gran Bretagna del 2019, quando Valentino si qualificò secondo alle spalle dello spagnolo Marc Marquez. In questo caso, il “Dottore” ha centrato il terzo tempo, preceduto da un grande Franco Morbidelli e dall’altro alfiere della Yamaha Fabio Quartararo.

Una dimostrazione di vitalità di Valentino che ha voluto dare una risposta a chi non è così d’accordo sulla sua prosecuzione agonistica. Rossi è un fatto che non sia più il riferimento della categoria e non abbia, probabilmente, quel quid che possa fare la differenza rispetto a tutti. Tuttavia, conserva un alto livello di competitività che gli può dare soddisfazioni e podi potenziali. In questo caso, dopo un venerdì difficile, il nove volte iridato è stato abile a trovare la quadra esprimendo su una pista da sempre gradita il suo meglio.

Vale nella classe regina, infatti, è andato a segno sette volte, ultima delle quali nel 2016. Pertanto su di un tracciato che l’ha visto spesso protagonista, ricordando anche il fantastico duello del 2009 con lo spagnolo Jorge Lorenzo e quel magnifico sorpasso all’ultimo giro, si può sperare in qualcosa di importante. Sicuramente in Petronas possono essere contenti per due motivi: hanno attualmente in prima e seconda posizione i primi due piloti della griglia di partenza catalana e un Rossi convincente più che mai in terza piazza, pronto a giocare un bello scherzo a tutti. L’ultimo podio risale al GP di Austin del 2019, negli Stati Uniti, mentre l’ultimo successo è stato ad Assen (Olanda) tre anni fa.

E’ passato del tempo e che soddisfazione potrebbe essere chiudere questo weekend con il botto in casa in Spagna, sede storia del Circus delle due ruote, dopo la delusione di “Misano 2”? Certo è che una risposta ai detrattori è arrivata. Il partito del “Dottore bollito” deve annotare questa prestazione, ma è chiaro che la domenica si concretizza e l’intenzione di Valentino e di chiudere il cerchio nel migliore dei modi, avendo il vantaggio di partire davanti.

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Foto: LaPresse