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MotoGP, Valentino Rossi mette il podio nel mirino a Misano. E nel finale di gara…

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In Austria mi sentivo un cinquantenne, qui a Misano un trentenne“, Valentino Rossi non usa mai giri di parole per descrivere le proprie emozioni. La Yamaha in effetti si adatta perfettamente al circuito intitolato a Marco Simoncelli e non è un caso che il 41enne di Tavullia abbia eguagliato il proprio miglior risultato stagionale in qualifica: scatterà dalla quarta posizione, come già accaduto nel GP di Andalucia.

A precedere il Dottore sono stati i compagni di marca Maverick Vinales, Franco Morbidelli e Fabio Quartararo: tre piloti che, oggettivamente, oggi hanno qualcosa in più sul giro secco. Tuttavia, una volta scavallato lo scoglio principale, ora il fine settimana diventa in discesa per il nove volte campione del mondo. Gli ultimi tre GP del n.46 erano stati rovinati in partenza da una qualifica non all’altezza. che aveva vanificato un passo gara non disprezzabile e comunque migliore rispetto a tutte le altre Yamaha.

Dunque la quarta casella rappresenta un buonissimo punto di partenza nel GP di San Marino. Valentino Rossi potrà giocarsi il podio, ma non sarà facile. Nel corso della FP4 ha mostrato un ritmo molto costante nel long-run con gomma soft usata al posteriore; nel finale di sessione ha poi iniziato a carburare anche con una coppia di gomme hard. La sensazione, ad ogni modo, è che il centauro italiano debba colmare 3-4 decimi da Vinales e Quartararo, soprattutto nei primi giri. Poi, man mano che gli pneumatici degraderanno, potrebbe tenere il passo dello spagnolo e del francese, magari provando a fare ancora meglio con l’esperienza di cui dispone. Attenzione però anche ad un Franco Morbidelli che sembra avere le carte in regola per giocarsi il successo.

La partenza giocherà un ruolo determinante. Valentino Rossi dovrà riuscire non solo a scattare bene, ma anche a non far scappare via Vinales e Quartararo, i quali potrebbero poi darsi fastidio a vicenda in un eventuale corpo a corpo. Qualora riuscisse a rimanere in scia, allora il pesarese potrebbe addirittura pensare di attaccarli nella seconda parte di gara che, con il caldo estivo di Misano, potrebbe riservare sorprese inaspettate. Rivestirà un ruolo cruciale il warm-up di domani mattina, nel quale andranno scelte le gomme per la gara: al momento non si esclude l’ipotesi di una soft al posteriore, considerando il buon grip dell’asfalto.

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federico.militello@oasport.it

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Foto: Shutterstock.com

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