Seguici su

Ciclismo

Pagelle Tour de France 2020, ventesima tappa: Tadej Pogacar è un campionissimo. Lacrime Roglic, a picco Lopez. Damiano Caruso eccellente

Pubblicato

il

La cronometro finale del Tour de France 2020, la Lure-La Planche des Belles Filles di 36 chilometri, ha ribaltato completamente la classifica generale della Grande Boucle. Tadej Pogacar ha sfornato una prestazione leggendaria e ha sfilato la maglia gialla a Primoz Roglic. Richie Porte ha conquistato il podio grazie al crollo totale di Miguel Angel Lopez e l’azzurro Damiano Caruso ha agguantato la top-10. Di seguito diamo i voti ai protagonisti di giornata con le nostre pagelle.

LE PAGELLE DELLA VENTESIMA TAPPA DEL TOUR DE FRANCE 2020

TADEJ POGACAR (UAE TEAM EMIRATES) VOTO 10: Alla vigilia per Roglic sembrava una formalità superare la cronometro, anzi, era anche il favorito. Il giovane connazionale, però, ha sfornato una prestazione a dir poco leggendaria e ha vinto la Grande Boucle con un’impresa straordinaria. Non ci si può che inchinare davanti a uno dei corridori più forti nella storia recente del ciclismo.

PRIMOZ ROGLIC (JUMBO-VISMA) VOTO 5,5: Più che colpe sue, dietro la sua sconfitta ci sono i meriti di Pogacar. Conclude la cronometro al quinto posto, poteva fare un po’ meglio, soprattutto in salita, ma considerando che anche uno come Dumoulin ha pagato 1’20” da Pogacar, non aveva comunque chance di vincere.

MIGUEL ANGEL LOPEZ (ASTANA) VOTO 3: Sforna una prestazione a dir poco orribile. Non solo viene scavalcato da Porte in classifica generale, ma addirittura da due non specialisti come Landa e Mas. Dopo i bei segnali lanciati a inizio stagione in Algarve, ci si aspettava decisamente altro.

RICHIE PORTE (TREK-SEGAFREDO) VOTO 9: Parte pianino, ma cresce alla distanza e fa un’ottima scalata, andando a conquistare il podio di tappa e, soprattutto, quello della classifica generale. Un giusto premio dopo una carriera sfortunata.

MIKEL LANDA (BAHRAIN-MCLAREN) VOTO 8: Ci si aspettava che potesse perdere la top-5 in questa crono e, invece, non solo riesce a tenere dietro Mas, ma, complice il crollo di Lopez, guadagna anche il quarto posto.

ENRIC MAS (MOVISTAR) VOTO 6,5: Fa una buona prova, entra in top-5 e, pur non riuscendo a superare Landa, complice la crisi di Lopez agguanta la top-5.

ADAM YATES (MITCHELTON-SCOTT) VOTO 4: Sforna una crono decisamente opaca e perde due posizioni in classifica generale. Chiude male un Tour in cui non ha mai realmente convinto.

RIGOBERTO URAN (EF PRO CYCLING) VOTO 6,5: Conclude la cronometro al decimo posto e mantiene l’ottava posizione. Tutto sommato una prestazione positiva.

TOM DUMOULIN (JUMBO-VISMA) VOTO 7,5: E’ il primo degli umani al traguardo e sale al settimo posto in classifica generale. Una giornata positiva nel giorno peggiore per la sua squadra.

ALEJANDRO VALVERDE (MOVISTAR) VOTO 4: Crolla totalmente dopo pochi chilometri e lascia la decima piazza nelle mani di un ottimo Caruso.

DAMIANO CARUSO (BAHRAIN-MCLAREN) VOTO 8: Settimo di tappa e decimo in classifica generale, una giornata eccellente che corona l’ottimo Tour del siciliano.

RICHARD CARAPAZ (INEOS) VOTO 5: Contro questo Pogacar, per la maglia a poist, poteva fare poco, ma dopo aver fatto la parte pianeggiante senza premere sull’acceleratore, sforna comunque una scalata deludente.

REMI CAVAGNA (DECEUNINCK-QUICK STEP) VOTO 8: E’ l’unico passista puro in grado di concludere la gara tra i primi dieci e, peraltro, realizza un tempo di appena tre secondi superiore a quello di Roglic. Giù il cappello.

WOUT VAN AERT (JUMBO-VISMA) VOTO 7,5: Sorprende poiché va, sostanzialmente, più forte in salita che in pianura. Conclude al quarto posto, ennesima grande prova di un Tour in cui ha fatto faville.

[sc name=”banner-article”]

luca.saugo@oasport.it

Twitter: @LucaSaugo

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità