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Ciclismo

Percorso Mondiali ciclismo Imola 2020, favoriti, convocati Italia

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Domenica 27 settembre andrà in scena la prova in linea maschile dei Mondiali 2020 di ciclismo. Sul durissimo circuito di Imola, caratterizzato da due impegnative salite da ripetere nove volte, si assegnerà la maglia arcobaleno e verrà messo in palio il titolo iridato. Chi succederà al danese Mads Pedersen, vincitore dodici mesi fa nello Yorkshire e assente in questa occasione? Il grande favorito della vigilia è il belga Wout Van Aert (quest’anno trionfatore a Strade Bianche, Milano-Sanremo e in due tappe del Tour de France), ma attenzione allo stesso tempo al francese Julian Alaphilippe (secondo nella Classicissima e trionfatore a Nizza ormai un mese fa), allo svizzero Marc Hirschi (esplosivo nella corsa a tappe transalpina), agli sloveni Tadej Pogacar e Primoz Roglic (primo e secondo alla Grande Boucle), senza dimenticarsi del danese Jakob Fuglsang, del tedesco Maximilian Schachmann, del polacco Michal Kwiatkowski.

L’Italia non parte con i favori del pronostico, ma spera in una superlativa magia e sicuramente ci si inventerà qualcosa: Vincenzo Nibali ha dichiarato di avere dei dubbi sulla sua condizione fisica, ma bisogna sempre aspettarsi qualcosa dallo Squalo; Diego Ulissi è in grandissima forma (ha dominato il recente Giro del Lussemburgo) e potrebbe concretamente dire la sua; Alberto Bettiol, vincitore del GIro delle Fiandre 2019, si adatta molto bene a questo tracciato; Damiano Caruso è reduce dal decimo posto al Tour de France e ha un’ottima gamba; il 21enne Andrea Bagioli, il più giovane a vestire la maglia dal 1977, è uno degli outsider della vigilia. Diamo uno sguardo più da vicino al percorso dei Mondiali 2020 di ciclismo a Imola, ai favoriti della vigilia e ai convocati dell’Italia.

PERCORSO MONDIALI CICLISMO 2020:

Il circuito è particolarmente esigente ed impegnativo di 28,8 km da ripetere per ben nove volte: un totale di 258,2 km, Il tracciato sarà caratterizzato da due salite estremamente complicate e che faranno la differenza, anche perché si faranno sentire nelle gambe dopo averle affrontate per così tante volte. La prima ascesa è quella di Mazzolano e incomincia al sesto chilometro: è lunga 2,8 km, ha un dislivello di 166 metri e una pendenza media del 5,9% per giungere ai 293 metri s.l.m. di Ca’ Santa Lucia. Il primo chilometro è letteralmente infernale: pendenza media del 9,6%, nei 600 metri centrali non si scende mai sotto al 10% (13% tra i 300-400 metri, 11,7% nei 100 metri successivi, 10% tra 400-500, poi 11,1% e 11,6% nei 200 metri finali di questo tratto). Abbiamo poi 500 metri al 7,2% di pendenza media, successivamente la salita spiana ed è decisamente più pedalabile: 3,2% tra 1,5 e 2 km, poi si scende a 1,5% per giungere in cima.

Dalla vetta della salita di Mazzolano mancano 20 km al traguardo. Inizia una discesa di 5,4 km che conduce all’imbocco dell’ascesa di Cima Gallisterna. Si tratta di una salita di 2,7 km con una dislivello di 173 metri e una pendenza media del 6,4%. I primi 800 metri sono relativi abbordabili, caratterizzati da una pendenza del 3-4%. Poi si scatena l’inferno: 1,3 km al 10,9% di pendenza media. Il tratto centrale del Gallistera è per cuori forti, bisogna avere una gamba d’acciaio in quel frangente: primi 100 metri al 9,4%, poi 100 metri al 12,8% e i successivi 100 metri al 13,6%. Non c’è un momento di tregua, perché la situazione non cambia: 12% tra 300 e 400, 11% tra 400 e 500, 11,2% tra 500 e 600, 11,9% tra 600 e 700. i ciclisti hanno affrontato 600 metri da brividi, per i successivi 200 metri si scende appena sotto al 10% di pendenza (9,6% e 9,4%), per poi dovere fare i conti con una rampetta al fulmicotone: 200 metri costantemente al 12,7%. Gli ultimi 200 metri del tratto centrale di questa salita sono al 9,9% e al 6%. A quel punto 300 metri in discesa, prima di 200 metri al 4,5% che conducono al GPM.

Dalla Cima Gallisterna mancano 11,9 km al traguardo. Discesa fino agli ultimi 2 km, poi si arriva alla Variante Alta e si entra nell’Autodromo intitolato ad Enzo e Dino Ferrari, dove conosceremo chi indosserà la maglia arcobaleno per i prossimi dodici mesi. Il percorso prevede dunque due salite brevi ma molto impegnative per un totale di circa 5000 metri di dislivello.

FAVORITI MONDIALI CICLISMO 2020:

*** Wout Van Aert.
** Julian Alaphilippe, Marc Hirschi, Primoz Roglic, Tadej Pogacar, Jakob Fuglsang, Maximilian Schachmann, Michal Kwiatkowski.
* Vincenzo Nibali, Diego Ulissi, Greg Van Avermaet, Tom Dumoulin, Daniel Martinez, Sergio Higuita, Rigoberto Uran, Esteban Chaves, Miguel Angel Lopez, Alejandro Valverde, Enric Mas, Mikel Landa, Michael Matthews, Richie Porte, Tom Pidcock, Richard Carapaz, Rui Costa, Alexey Lutsenko, Michael Woods.

CONVOCATI ITALIA PER I MONDIALI CICLISMO 2020:

Andrea Bagioli

Alberto Bettiol

Gianluca Brambilla

Damiano Caruso

Fausto Masnada

Vincenzo Nibali

Diego Ulissi

Giovanni Visconti

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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