Seguici su

Tokyo 2021

Spadafora contro Bach: “La legge sullo sport? Non l’ha neanche letta”

Pubblicato

il

Per i vertici dirigenziali e non solo dello sport italiano sono momenti di alta tensione. La riforma annunciata infatti dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, tramite un disegno di legge che andrebbe a revisionare e non di poco l’attuale ruolo del CONI, sembra far storcere il naso a parecchi.

Fra questi, oltre ai dirigenti nostrani, da qualche giorno sembra esserci anche il presidente del CIO Thomas Bach, che ha fatto capire a più riprese di non essere d’accordo con un qualcosa che secondo lui non rispetterebbe i principi relativi alla Carta Olimpica.

Una tensione questa che a meno di un anno dai tribolati Giochi di Tokyo 2021 e in prospettiva, pensando all’organizzazione delle Olimpiadi Invernali 2026, da disputarsi sull’asse Milano-Cortina, di sicuro non fa bene allo sport del Bel Paese. C’è il rischio di una sospensione? I rumors aumentano sul tema.

Il ministro Spadafora intanto non sembra intenzionato a fare marcia indietro, tanto che nelle ultime ore ha rilasciato queste dichiarazioni: “Bach sta, in modo inusuale e poco istituzionale, parlando di una bozza di legge che francamente stento a credere che abbia personalmente letto“, riporta l’ANSA. “Se invece davvero così fosse, indichi con chiarezza assoluta in quali punti la bozza non rispetta la Carta Olimpica – prosegue il ministro -, oppure eviti di trascinare il CIO in un dibattito davvero poco edificante per una istituzione così importante“.

[sc name=”banner-article”]

michele.cassano@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

3 Commenti

1 Commento

  1. Gabriele Dente

    6 Ottobre 2020 at 15:55

    Detto così in effetti sembra una minaccia di stampo mafioso, ma Bach si riferiva alla temuta eventualità di non poter schierare talune rappresentative a squadre (per esempio le squadre di scherma, le staffette, e probabilmente Settebello e azzurri del volley). Avremmo molte meno possibilità di vincere medaglie. Non nego che il Cio abbia del torbido al suo interno, ma se queste devono essere le iniziative, meglio non averlo proprio il Ministero dello sport (detto da un fanatico del valore educativo dello sport!) ?

  2. Gabriele Dente

    27 Settembre 2020 at 23:25

    In modo inusuale e poco istituzionale? Caro Spadafora, te lo stanno dicendo tutti in tutti i modi che devi cambiare registro. Mi auguro che la presunzione e la supponenza non diventino attori protagonisti in questa vicenda; l’Italia potrebbe pagare un conto salatissimo.

    • Fabio90

      3 Ottobre 2020 at 09:33

      Io invece trovo, stranamente. squallide le dichiarazioni di Bach. Non mi incentro sul discorso della Carta Olimpica, ma che Bach dica “tutto ciò influirà sulla preparazione degli atleti italiani, i quali di conseguenza vinceranno meno medaglie” lo trovo un tentativo imbarazzante di pressare il governo, che ne abbia le ragioni o no. Ma solitamente quando si parla cosi, cominciano a venirmi i dubbi sulle intenzioni.

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità