Superbike
Superbike, GP Teruel 2020: Scott Redding è obbligato a vincere
Il Mondiale Superbike si appresta a disputare il secondo Gran Premio del 2020 al Motorland Aragon, il quinto round stagionale. Dopo le prove libere di ieri, il GP Teruel 2020 entra nel vivo con la prima delle due giornate riservate alle qualifiche e alle gare. La superpole sarà la prima importante prova per i protagonisti della serie che nel pomeriggio, a partire dalle 14.00, svolgeranno la prima competizione in programma, la terza di questo campionato sui 5 chilometri e 78 metri dell’impianto iberico.
Dopo metà campionato siamo infatti pronti ad assistere alla seconda fase della stagione. Ricordiamo infatti che il GP d’Aragon di settimana scorsa ha rappresentato il giro di boa del Mondiale Superbike che successivamente si sposterà a Barcellona (Spagna), Magny-Cours (Francia) ed Estoril (Portogallo).
Jonathan Rea, britannico di casa Kawasaki, è al momento al comando della classifica con 10 punti di vantaggio sul connazionale Scott Redding (Ducati). Quest’ultimo, in una pista dove la Kawasaki appare ‘battibile’, deve assolutamente insidiare il campione del mondo in carica. Dopo l’affermazione nella race-1 di sette giorni fa, ci si attendeva di più dalle moto italiane che, nella superpole race e nella gara-2 hanno dovuto inchinarsi allo strapotere di Rea. Le prossime prove dopo Aragon non saranno così favorevoli per le moto italiane e per Redding. L’evento del Teruel appare dunque come un’ultima spiaggia per l’inglese, pronto a recuperare in classifica anche grazie all’aiuto di Chaz Davies. Il connazionale e compagno di box del già citato Redding, ha completato settimana scorsa al secondo posto nella prima corsa ed ha tutte le carte in regola per confermarsi questo week-end. L’obiettivo per quest’ultimo è limitare i danni durante la qualifica, il punto debole del britannico che nell’ultima superpole registrò un misero nono posto.
Tra gli outsider per questa giornata troviamo anche il britannico Alex Lowes (Kawasaki), lo spagnolo Alvaro Bautista (Honda) ed il nostro Michael Ruben Rinaldi (Ducati). Quest’ultimo ha raccolto due Top la scorsa settimana ed è pronto per confermarsi al vertice anche in questo week-end. Ricordiamo che l’italiano non ha mai ottenuto un podio in carriera, una tendenza che potrebbe cambiare nella giornata odierna.
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Foto: Valerio Origo
